Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] , previa esclusione di ogni simbologia cristiana e con l'aggiunta di una leggenda religiosa islamica. In Africa del Nord e in Spagna la monetazione aurea ha caratteristiche proprie, legate comunque sempre al passaggio graduale dai modelli bizantini ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] quando quel mare era diventato teatro di lotta tra l'Oriente islamico e l'Occidente cristiano. Ma essa si era accentuata nel i paesi ottomani (Siria in testa) 35.000 (19%), la Spagna e le sue colonie 52.000 (28%); ben 40.000 ducati ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] Santiago de Cuba il 16 settembre del 1530 alla regina di Spagna (Arrom 1983). Solo più tardi il termine andrà a espressione più visibile la serie dei tumulti dei neri Malê (di religione islamica) a Bahia, tra il 1807 e il 1835; b) l'insurrezione ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] , fondata da Childeberto I al ritorno dalla sua campagna di Spagna (Liber historiae Francorum, 26), da dove aveva riportato due parte latini, ma anche alcuni esemplari di origine greca e islamica. Tra i volumi di maggior rilievo è da segnalare il ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] latino derivò la sua conoscenza di Archimede da Bisanzio e dall'Islam, ma nessuno dei tre manoscritti bizantini ‒ indicati con le , negli anni Venti del XVI sec., fu istituita in Spagna, nella Casa de Contrataciòn di Siviglia, un centro di formazione ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] oro olimpica (tre anni dopo sarebbe divenuta la prima donna islamica a esser nominata membro del CIO) e la canadese spese per i danni procurati. Lo stesso avveniva in Russia, in Spagna e in molti paesi di altri continenti. Così il Consiglio della ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ai contatti con l'Italia, le Fiandre, la Borgogna e la Spagna. Benché rimangano soltanto poche opere d'arte sicuramente dovute alle elargizioni , si mescolano elementi stilistici di antica estrazione islamica.Il terzo indirizzo è quello che, avendo ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] altri Stati europei seguirono da vicino l'esempio portoghese. La Spagna fu tenuta fuori dall'Asia con un trattato, ma ciò la legge berbera e soltanto gli Arabi sotto la legge islamica, Berberi e Arabi si coalizzarono nel loro sforzo nazionalista di ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] dell'arte bizantina, barbarica, gotica, ma anche dell'arte islamica e giapponese) è la controparte dell'utopismo modernista: implica ), in Francia (Groupe de recherche d'art visuel), in Spagna (Equipo 47), si afferma e si pratica il principio che ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] un raṭl meccano di grano e considerato il mudd canonico dell'Islam. I dati attualmente in nostro possesso sui pesi e le , all'epoca dei califfi, il qafīz era largamente usato. Nella Spagna musulmana si usava correntemente un raṭl di 503,08 g, ma per ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...