(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] (929); numerose furono però anche le conversioni di cristiani e giudei all’islam.
Nel 10° sec. cominciò per la P. un lungo periodo di Unite; nello stesso mese Irlanda, Norvegia e Spagna hanno riconosciuto formalmente lo Stato palestinese.
Durante il ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] p. 945).
In realtà i vecchi imperi coloniali della Spagna e del Portogallo, e in parte anche quello britannico, Ma anche in altre regioni (specialmente in quelle di religione islamica) si ebbero opposizioni di principio a un'apertura nei confronti ...
Leggi Tutto
Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] offerta si verificò nel 1979 dopo lo scoppio della rivoluzione islamica iraniana: il prezzo salì di nuovo a livelli mai visti in Danimarca, il 18% in Portogallo e il 16% in Spagna. A livello mondiale, nonostante la rapida crescita, le nuove Fer sono ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] democrazie più fragili, come Italia, Polonia, paesi baltici, Germania, Spagna: è il periodo in cui si affermano i totalitarismi e le a causa delle differenze sia teoriche sia organizzative tra islam politico sunnita e sciita, è però possibile una ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] presenza dello Stato di Israele nel cuore del Dār al-Islām e la formazione di un popolo senza patria, costituito movimenti che rivendicavano l'indipendenza rispettivamente dalla Gran Bretagna e dalla Spagna sono state fondate l'IRA e l'ETA; nel corso ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] ) non deve fare dimenticare che i conflitti armati in paesi islamici sono diminuiti dal 1991 al 2003 del 70%, con poi fanciullo (Crc), anche Regno Unito, Germania, Grecia e Spagna tendono a considerare i bambini non accompagnati prima migranti e ...
Leggi Tutto
Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] spiega che il verde è il colore della natura, della religione islamica e, insieme al bianco e rosso, è il colore della bandiera cultura islamizzatisi, come la Siria, l’Egitto, la Spagna. Sul piano politico-militare, la conquista araba può dirsi ...
Leggi Tutto
di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] (perpetrati da nordafricani perlopiù residenti da anni in Spagna), Amsterdam nel 2004 (uccisione del regista Theo van regionale iracheno (conosciuto dal 2006 con il nome di Stato islamico dell’Iraq, ISIS), Abu Bakr al-Baghdadi, ha ingaggiato durante ...
Leggi Tutto
di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] ’11 settembre negli Stati Uniti e in altri paesi come la Spagna, il Regno Unito e il Marocco.
È sulla base della prime mosse al governo hanno in parte aiutato il partito islamico a fugare alcuni sospetti circa i supposti progetti di islamizzazione ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...