CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] "frequentissimo", da Ancona e "dalle terre del re di Spagna" alla volta di Segna, uno dei punti caldi del conflitto , III, Milano 1968, pp. 465, 482, 483; The Cambridge history of Islam, I, Cambridge 1970, p. 339;C. Falconi, Storia dei papi..., IV, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] modesta storia dell'arabismo siciliano, in sé poco più che appendice culturale della Spagna musulmana (v. Bibl., F. Gabrieli, Arabi di Sicilia e arabi di Spagna, in Dal mondo dell'Islàm, pp. 92 s.).
Per questa nuova impresa lo storico era armato di ...
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SAVOIA SOISSONS, Eugenio di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Eugenio di. – Nacque, quintogenito, a Parigi il 18 ottobre 1663 da Eugenio Maurizio di Savoia Soissons (v. la voce in questo Dizionario) e [...] d’oro, di cui Eugenio era stato insignito da Carlo II di Spagna, il famoso bastone del comando, la berretta e la spada che aveva nella sua biblioteca fossero presenti alcuni codici di provenienza islamica. A dispetto del destino che in origine la ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] Testamento, dalla filosofia della Cina antica, dalla religione islamica classica e moderna, dalla Commedia di Dante, dalla rielaborato dalla medicina araba, si fosse diffuso in Spagna durante la dominazione araba e poi nei territori americani ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] ha trovato echi in letterature anche lontane, come in quella islamica della penisola iberica (Poema de Yúcuf), in quella giudeo- maggiori rappresentanti di questa letteratura in Francia ed in Spagna, l'anonimo autore ad esempio del Poème moral vallone ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] -302; Id., M. d'A.: tentativo fallito di un suo viaggio in Spagna, ibid., LVIII (1988), pp. 61-124; E. Feigl, Halbmond und 2006; T. Caliò, Un santo ai confini dell'Europa: M. d'A. e la questione islamica, in Società e storia, XXX (2007), pp. 71-84. ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] 80% musulmana permetteva di cogliere i primi segni della rinascita islamica - il B., che era giunto pochi anni dopo che cattolica nella società civile. Anche per l'evoluzione politica della Spagna sembra che il B. auspicasse una soluzione simile a ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] Dopo aver tentato invano di vendere la stamperia al re di Spagna, Raimondi si indebitò acquistandola egli stesso da Ferdinando nel 1596, dell’arabo in Roma: per la comprensione della religione islamica a fini di polemica e conversione per via di ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] che vantava il monopolio per le opere liturgiche nella Spagna e nelle colonie oltremare. Una copertura, egli confermava, classico (Aristotele, Polemone e Adamanzio), nella tradizione islamica, fino all'età rinascimentale con Cardano e Della Porta ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] presso G. Bodoni, nella Stamperia dei reali di Spagna, così favorevoli ai nuovi giansenisti; una nuova edizione ampliata …, Firenze 1782) e di altri temi di storia religiosa, anche islamica ed ebraica (Breve istruzione… sul dubbio se possa dirsi o no ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...