BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] B. restò il solo rappresentante della S. Sede in Ungheria.
Nel marzo 1526 invitò il papa a mandare al re Luigi la spada benedetta (non però la rosa benedetta). Anche nel corso dei mesi successivi il B. fu l'unico diplomatico straniero in Ungheria che ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] la prima fermata a Cipro. Il B., insieme con altri nobili, fu presentato alla regina, Caterina Cornaro, e ricevette l'Ordine della Spada. I pellegrini si fermarono tre giorni a Rodi, dove era appena finito l'assedio, di cui il B. racconta le vicende ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] 109; Investigando i misteri della zona Argentina, ibid., III [1927-28], pp. 345-356). Le pressioni esercitate dai governatori L. Spada Potenziani e F. Boncompagni Ludovisi, che si succedettero nel 1928 alla guida della città, dal senatore C. Ricci, e ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] , mentre veniva colpito a morte il fratello Enrico.
Prese poi parte alle ultime fasi della difesa di Roma, a Villa Spada, dove assistette alla morte di L. Manara, preoccupandosi infine del trasporto in patria delle salme del fratello e degli amici ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] che avrebbe assediato Roma fin quando non si fosse impadronito di B. V, e che avrebbe piuttosto rinunciato alla sua spada che a sostenere Leone VIII (Liber pontificalis, p. 246). B. V fu egualmente intronizzato, "falso nomine apostolicus" secondo le ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] che rende poco credibile la sua iniziale smania bellicosa. Il duca, infatti, già pronto, a suo dire, a strappare con la spada in pugno Ferrara a Paolo V, comunica, in agosto, sempre tramite il suo "gentil huomo" (il C. continua a frequentarlo, ma ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] grosso dell'equipaggio, i cui resti riparano nel "vascello" del Dolfin. Questi impavido si staglia terribile nella mischia, "con la spada in mano", a "petto nudo". A "solo, abbandonato da tutti", ma non dall'"onnipotente Iddio". Tra il crepitio delle ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] cadeva e la sua popolazione subiva gli orrori di un inumano saccheggio, mentre la guarnigione veniva passata a fil di spada.
Ad eccezione del Malipiero ("Le scarse provision della Signoria, e del Capitan general, incredulo e timoroso, e de Polo ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] Isaia. Si avviarono insieme. Giunti nelle vicinanze della casa del G., vennero accerchiati dai Canetoli. Annibale trasse la spada, ma il G. gli trattenne il braccio, mentre Baldassarre Canetoli lo colpiva a morte.
La notizia corse immediatamente per ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] uomo: il Sanuto ed il Barbaro (e, sulla scia, il Cappellari Vivaro) lo accusano dell'omicidio di Ermolao Donà, passato a fil di spada la notte del 5 nov. 1450, mentre rincasava. A quel tempo il Donà faceva parte del Consiglio dei dieci, ed i sospetti ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.