ARNOLFINI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1485 da Niccolò di Michele di Arrigo e da Francesca Franciotti. Prese parte attiva alla vita politica della città sull'esempio del padre (m. 1511), [...] , dell'Offizio lucchese sopra le acque del fiume Serchio assieme a Iacopo Burlamacchi, Bonaventura Michaeli, Lodovico Balbani, Vincenzo Spada e Filippo Rapondi.
Bibl.: Lucca, Bibl. Govern., ms. 1102, G. V. Baroni, Notizie genealogiche delle famiglie ...
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BARTOLUCCI, Luigi
Grazia Dore
Nacque a Roma il 15 agosto 1788 da Vincenzo. Trascorsi i primi anni a Cantiano, nelle Marche, donde la famiglia era originaria, nel 1805 entrò nell'esercito francese, dove [...] guerra santa d'Italia, Capolago 1850, pp. 45-48; C. Rusconi, La repubblica romana, II, Torino 1850, p. 181; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma e della restaurazione del governo pontificio, III, Firenze 1869, pp. 298, 318, 661; G. Leti, La ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] bolla, il papa creò una commissione speciale, della quale chiamò a far parte il Pamphili, insieme con i cardinali Giambattista Spada e Lelio Falconieri, e in qualità di segretario l'attivo F. Albizzi, che il Pamphili aveva conosciuto in Spagna nel ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] piano del genere sarebbe occorsa ben altra duttilità, una virtù che a L. XII mancava del tutto: perfino lo storico papalino G. Spada gli avrebbe rinfacciato di aver voluto "prender tutto di fronte, con modi aspri e severi" (p. 729).
Fu, comunque, un ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] dalla consacrazione di L. e dalla sua incoronazione come "rex Langobardorum" (15 giugno); Sergio II lo cinse di una spada regale, nel solco della tradizionale consegna del cingulum militiae.
Da quel momento, pur rimanendo ancora nel quadro della sua ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] , imperium?..
Questo, naturalmente, suscitò le reazioni dei presenti e il conte palatino Ottone cercò di colpire con la spada il cancelliere, ma ne fu trattenuto dall'imperatore; il quale, però, rimandò immediatamente il legato, proibendogli d'avere ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] comunità nazionale, come nel caso della sottoscrizione nazionale promossa insieme con l'amico C. Della Ripa per offrire una spada d'onore a G. Garibaldi, reduce dalle imprese di Montevideo: tale idea rappresentò il primo attestato di riconoscenza ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] ed in Sicilia (novembre 1734-giugno 1735); alla cerimonia del l'incoronazione nella cattedrale di Palermo (3 luglio 1735) resse la spada sguainata del sovrano, che lo aveva di recente nominato primo gentiluomo di camera d'entrata: "io ho già preso il ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] illustre dei condottieri francesi, il vecchio signore de La Palice, che fu però ucciso, nell'atto stesso che consegnava la spada al C., da uno spagnolo invidioso della ricca preda.
Ormai il C. era divenuto uno dei più vicini e fidati collaboratori ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] il coraggio e la spietata energia che la situazione richiedeva, al punto che durante l'assedio fu capace di trarre la spada dal fianco a un capitano di compagnia, e con questa ammazzarlo di sua mano, non sappiamo per quale motivo, ma probabilmente ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.