Oreste
Emanuele Lelli
La vicenda più drammatica del mito greco
I miti antichi ci mettono spesso di fronte a vicende tragiche, in particolare quando
il dramma si consuma nel nucleo familiare. Spesso [...] tutti i tempi. Nelle Coefore, per esempio, è lui a prendere l’iniziativa di uccidere la madre. Quando egli sguaina la spada, però, Clitennestra si scopre il seno gridando: «Figlio, osi rivolgere il pugnale contro il seno che ti ha allattato»; Oreste ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] 7 (o più, fino a 100) teste esalanti alito mortale: E. colpì le teste con le frecce infiammate o le tagliò con la spada, aiutato dal nipote Iolao; schiacciò con un masso la testa centrale, che era immortale, e avvelenò le sue frecce con il sangue del ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] salve di fronte ai labari dei comuni italiani (velati a lutto quelli di Roma e Venezia irredente). Al re «fu offerta una magnifica spada, sulla lama della quale erano geminate in oro, da una parte le parole: Dante al primo re d’Italia, dall’altra una ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] inizi egli poneva nel pensiero classico greco, nonché il riscatto della memoria d'una civiltà religiosa basata non sulla spada, bensì sulla sapienza e sulla scienza dei sacerdoti, fiorita segnatamente attorno al 4000 a.C. in Mesopotamia, variamente ...
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ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] verso in lode del sommo pontefice Benedetto XIV,raccolti dall'avvocato Nicola Rinaldi (Napoli, Mosca, 1740).
Bibl.: F. Nicolini, Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico,Milano 1942, pp. 102-136 e 435 (con bibl.). ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] Las manos del dia (1968), Aun (1969), l'apocalittico Fin del mundo (1969), Las piedras del cielo (1970), La spada encendida (1970), Geografía infructuosa (1972). Da segnalare infine le prose autobiografiche di Confieso que he vivido (1973; trad. it ...
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PONGE, Francis
Eugenio Ragni
Poeta e saggista francese, nato a Montpellier il 27 marzo 1899, morto a Parigi il 6 agosto 1988. Trascorsa l'infanzia ad Avignone e a Caen, completò gli studi a Parigi dove, [...] , Francis Ponge, Parigi 1967; H. Maldiney, Les legs des choses dans l'oeuvre de Francis Ponge, ivi 1974; M. Spada, Francis Ponge, ivi 1974 (19792); C. Boaretto, Bibliographie des éditions originales de Francis Ponge, in Bulletin du Bibliophile, 1976 ...
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BARIGNANO, Pietro
Remo Ceserani
Nacque a Pesaro (e non a Brescia, come credette il Ruscelli seguito da altri) negli ultimi decenni del Quattrocento e morì tra il 1540 e il 1550- Quest'ultima data si [...] in Pesaro, il B. rivolse sonetti e madrigali per invitarlo a emulare le nobili imprese del padre ("E voi cinger la spada e render chiara / La patema virtù, che v'accompagna / Per vero exempio al martial governo"). E madrigali non risparmiò per lodare ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] : quella di G. Artale, anch'egli letterato-soldato, spadaccino avventuroso che corse l'Europa e il Levante brandendo la spada e la penna, le cui litigiose imprese destarono l'ammirazione dei contemporanei cultori del punto d'onore. Ma è accostamento ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] e ministro dell'Interno G. Lanza. Il L. si scagliò in aula contro l'accentramento amministrativo e difese a spada tratta gli impiegati governativi, denunciando il malcostume per cui "per salire agli alti gradi e uffici non occorre assiduità di ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.