FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] mentre più vitali influssi deriveranno dal cantiere del santuario della B. Vergine della Ghiara, con l'attività di Lionello Spada e di Alessandro Tiarini nel secondo decennio del Seicento.
Fonti e Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Suppl., VI ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] , pp. 84-85; L. Karttunen, Les nonciatures apostoliques permanentes de 1650 à 1800, Genéve 1912, pp. 83 e 231; F. Nicolini, Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambanista Vico, Milano 1942, pp. 33-34, 44, 48, 50, 81, 86, 246 ...
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BERLAM, Arduino
Manfredo Tafuri
Figlio di Ruggero, nacque a Trieste il 20 luglio 1880. Dopo aver studiato architettura all'Accademia di belle arti di Milano, entrò a far parte dello studio paterno nel [...] Vittoria a Trieste, in L'illustrazione italiana, 27 genn. 1924, p. 110, e 10 febbr. 1924, p. 170 (illustrazione della spada d'onore offerta all'amm. Thaon de Revel, sudisegno del B.); L. Semerani-G. Tamaro, Inchieste edilizie sulle città italiane ...
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CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 81, 104; II, p. 181; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di G. B. Vico, Milano 1942, p. 74; R. Aiello, La vita polit. napol. sotto Carlo di ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] di Sarzana: il C. rifiutò sdegnato e riuscì a sventare il tentativo grazie all'appoggio del segretario di Stato Fabrizio Spada. Negli anni seguenti tentò invano di ottenere la nunziatura di Madrid (1695) o di Lisbona (1697). L'appoggio dell'Impero ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] - ma Kilic Alì o Kilige-Alì o Quìlìǧ 'Alī o, ancora, Kĭlĭdi Ali. E kĭlĭdi, in arabo, significa sciabola, spada. Alì la spada, Alì la scimitarra insomma. Un nome adeguato all'entità del compito ed espressivo anche della volontà di rimonta turca dopo l ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] , ma è molto probabile che egli nel 1505 abbia seguito Silvestro Gigli; questi fu mandato a portare il dono papale della spada e, del berrettone ad Enrico VII. La cerimonia della consegna dei doni ebbe luogo presso Richmond l'8 sett. 1505. In ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] dalla famiglia su indicazione del padre Carlo Passaglia.
Buon amico del Passaglia, con lui il C. era solito frequentare, a palazzo Spada, il salotto di lady Savile Foljambe, di cui il religioso era ospite, e l'entourage del cardinale D'Andrea, uno ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] , ne aggiungeva una specialissima di leggiadria e di grazia, che dimostrerà specialmente nel 1818 alla Scala nel Dedalo e nella Spada di Kumeth di S. Viganò. Del Viganò interpreterà, oltre quest'ultimo balletto, anche la Mirra nell'anno seguente alla ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] -padani: in particolare la tavola avignonese sembra ricordare il dipinto di identico soggetto di Marco Palmezzano conservato nella Galleria Spada di Roma (Fioravanti Baraldi, p. 97; Ugolini, pp. 27, 36 nota 38). Mazza (1993, p. 121) ha proposto di ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.