CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] habito del carmine solito mettersi sopra il colletto nel principiar la pugna"). Poté così rialzarsi e, facendosi largo colla spada sguainata, abbatté colle proprie mani i pali dello steccato, seguito dai soldati, incoraggiati da tanto ardire, i quali ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] non è ragionevole o a loro consentito. Uno dei punti nodali della narrazione è costituito dalla congiura nobiliare che ebbe la propria spada in Matteo Bonello e che, in una prima fase, fu diretta contro l'"emiro, degli emiri".
L'autore della Historia ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] il fondamento stesso dell'ideologia nobiliare. Per il D. l'esercizio bellico non doveva essere appannaggio della "nobiltà di spada" e dei suoi miti: la guerra era da condursi con criteri scientifici, mediante l'applicazione delle scienze. Né il ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] 9 genn. 1512 il D. si recò al campo della Lega che doveva prendere il presidio francese di Bologna: portava con sé la spada e il pileo benedetti dal papa e destinati al viceré di Napoli Rairnondo di Cardona comandante dell'esercito della Lega. Ma la ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] Gallery of Ireland; invece le versioni dello stesso soggetto, e di fattura altrettanto notevole, conservate nella Galleria Spada di Roma e nella Gemäldegalerie di Berlino (quest'ultima su rame) dovrebbero essere di pochi anni successive (circa ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] S. Filippo gli aveva procurato: la Decapitazione di s. Paolo per la chiesa dei barnabiti a Bologna, ordinata dal cardinale Bernardino Spada. Il gruppo marmoreo di a. Paolo e del suo carnefice risalta plastico e luminoso sullo sfondo di un'esedra di ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Genova a restituire a Pisa le catene della Meloria per simboleggiare la fine di ogni contrasto municipale; faceva offrire una spada d'onore a Garibaldi, che si era coperto di gloria nell'Uruguay; cercava di sopire i contrasti sociali tra nobiltà ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] , ha giustamente richiamato l'attenzione il Berengo pur ricordando, con Gherardo Burlamacchi, che il B. "non portò mai spada, né potea vedere sangue". In effetti, ciò che al B. interessa è sapere se sia tecnicamente, cioè militarmente, possibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Cuoco
Antonino De Francesco
L’impegno intellettuale, l’elaborazione teorica e la concezione della politica di Vincenzo Cuoco, una delle più grandi intelligenze dell’Ottocento, rappresentano [...] , dove Cuoco mai mancò di ricordare come la nazione italiana, tornata a disporre di sé solo grazie alla spada di Bonaparte, pena una perenne dimensione ancillare, proprio sul terreno culturale dovesse invece arrivare a distinguersi dal preponderante ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] di amici e di letterati (Leopoldo de' Medici, Ciro di Pers in prima linea, ma anche il cardinal Bernardino Spada, il dotto di origine siciliana Francesco Grimaldi, ecc.) fu migliorata e portata a maturazione, nonché rappresentata dagli stessi amici ...
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spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...
spadato
agg. e s. m. [der. di spada], ant. – Armato di spada; in partic., nel sec. 16°, denominazione con cui era indicato, negli eserciti spagnoli, il soldato armato di spadone a due mani.