Pittore attivo a Spoleto nella seconda metà del sec. 12º. Il crocefisso (nel duomo) da lui firmato e datato (1187) e alcuni affreschi (chiesa dei SS. Giovanni e Paolo), che gli sono attribuiti, rivelano legami stilistici con la scuola romana e spiccati influssi bizantini. Riflessi dell'arte di A. compaiono nella posteriore pittura, sia spoletina sia marchigiana ...
Leggi Tutto
FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] per lo più poetiche.
Il primo lavoro da lui pubblicato furono le anonime Memorie sulla vita del beato Pellegrino di Falerone, discepolo e sozio di s. Francesco d'Assisi, Fermo 1822.
A Roma il F. si fermò per cinque anni: poi, come scrive egli stesso ...
Leggi Tutto
Alberto
L. Cochetti Pratesi
Pittore attivo in Umbria nel sec. 12°, il cui nome è documentato dalla croce del duomo di Spoleto, che reca la data del 1187 e la firma "Alberto Sot[---]" (per cui si respinge [...] Alberto Sotio, Berto di Mattia, Girolamo di Giovanni, Spoletium 12, 1970, p. 46.
L. Cochetti Pratesi, Precisazioni su Alberto ''Sozio'', in Storia e Arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Perugia 1971, I ...
Leggi Tutto
CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] un nuovo genere di poesia, componendo - a imitazione del Sannazzaro - l'egloga pastorale "Dimmi, Menandro mio, deh, dimmi sozio". L'egloga, rappresentata con il favore del cardinale Giovanni Colonna, colpiva duramente i vizi della corte pontificia, e ...
Leggi Tutto
sozio
sòzio s. m. – Variante ant. di socio, anche con il sign. di amico, compare: che diavolo hai tu, sozio Calandrino? (Boccaccio); reintrodotto talvolta anche nell’uso odierno, come espressione spreg. o iron.: le sue sguaiate e luride moine...
Pandemicene s. m. L'epoca attuale, in cui l’ambiente terrestre e la popolazione umana vengono fortemente condizionati su scala sia locale sia globale dal susseguirsi e proliferare di diversi tipi di pandemie. ♦ Secondo l’efficace sintesi del...