Giurista italiano (Torino 1885 - ivi 1962). Ha insegnato diritto pubblico nell’univ. di Torino, diritto costituzionale nelle univ. di Sassari e Torino e ordinamenti degli Stati moderni a Pavia. Socio [...] nazionale dei Lincei (1958).
Tra le opere: Il principio della sovranitàpopolare dal Medioevo alla Rivoluzione francese (1915); La competenza regia nel diritto italiano (1916); La Monarchia nel diritto pubblico italiano (1922); Sulla natura giuridica ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Firenze 1861 - Roma 1929). Avvocato, deputato al parlamento dal 1897 al 1929, del gruppo della destra di A. Salandra, fu sottosegretario di stato al Tesoro nel ministero [...] ha notevolmente contribuito alla prima sistemazione di questi rami del diritto. Fra le opere: Il dogma della sovranitàpopolare (1881), Le azioni popolari (1887), Scritti di diritto pubblico (1900), Lezioni di diritto amministrativo (1901), Politica ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese (Älgaryd 1781 - Stoccolma 1810), fra i più notevoli del gruppo romantico tedescofilo che si raccolse a Uppsala attorno a P. D. A. Atterbom (1807). Pubblicò i suoi versi nei periodici [...] scuola" Phosphoros e Polyfem e partecipò con scritti d'occasione (Hvad rätt har ett folk att dömma en regent?, "Quale diritto ha un popolo di giudicare un sovrano?", 1809, in difesa dell'idea di sovranitàpopolare) al dibattito politico dell'ora. ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Citran, Gironda, 1805 - Pecq 1867). Figlio di Louis; fortemente ostile alla monarchia di luglio, fu uno dei capi del partito legittimista, che cercò però di indurre a riconoscere il principio [...] della sovranitàpopolare. Aderì alla repubblica nel 1848 (deputato alla Costituente e alla Legislativa), e, successivamente, anche al Secondo Impero (senatore dal 1852). ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e alla storia del genio italico le forme del dispotismo e della democrazia "demagogica" fondata sull'idea della sovranitàpopolare, e assumendo come punto di riferimento il riformismo settecentesco, in specie di Pietro Leopoldo e di Benedetto XIV ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] nazionale, prima; e poi sostenendo la tesi della piena sovranità dell'Assemblea costituente. Quando si profilò l'intenzione di Umberto del 7 giugno 1953, nessuno dei candidati di Unità popolare fu eletto, ma il numero di voti raccolti dalla lista ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] .
Assai enfatizzata in passato e poi valutata più criticamente, in tempi recenti l’immagine di Marsilio convinto promotore della sovranitàpopolare è stata riproposta in un famoso romanzo di Umberto Eco (Il nome della rosa, 1980, rist. 1984, pp. 209 ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] questione sociale in Italia, Bologna 1884; G. Brini, Le opere sociali di P. E., Bologna 1887; Id., Il governo popolare e la sovranitàpopolare secondo due ultime pubblicazioni di Sumner Maine e P. E., in Il Filangieri, XII (1887), pp. 193-228; F ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] ai nobili, ai "cittadini illuminati e virtuosi", perché non accendano gli animi con le parole di democrazia e sovranitàpopolare, ma educhino il popolo alla moderazione e a sapere godere dei vantaggi della democrazia, non oltre la ragione e il giusto ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] di Mamiani e di Fabbri, di difesa della sovranitàpopolare, di esaltazione della uguaglianza sociale (sostenne l' in fuga verso Gaeta.
La situazione si faceva ancora più fluida: il popolo, ieri agitato, era ora come annichilito da un evento di cui non ...
Leggi Tutto
sovranita
sovranità s. f. [der. di sovrano]. – 1. a. Potere sovrano, autorità sovrana: esercitare la propria s. su un territorio; diritti di s.; Bene sociale, Libertà, Progresso: al di fuori di questi tre termini non può esistere Sovranità...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...