addizionatrice
addizionatrice [Der. di addizionare "effettuare un'addizione"] [FTC] [ALG] Macchina calcolatrice meccanica, di solito scrivente, che serve unicamente per eseguire addizioni e sottrazioni. ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina [Der. del lat. machina, dal gr. machaná o mechané] [LSF] Dispositivo costituito da un complesso di parti collegate in modo da ottenere un certo scopo, che spesso è la produzione di [...] detti m. (o m. di calcolo, m. logiche, ecc.), a partire dai primi dispositivi meccanici atti a eseguire somme e sottrazioni (m. di Pascal, 1642) o anche operazioni più complesse realizzate come sequenze di operazioni semplici (m. di Leibniz, 1671 ...
Leggi Tutto
calcolatrice
calcolatrice [Uso sostantivato del f. dell'agg. calcolatore] [STF] [INF] Denomin. data nel passato a tutti i dispositivi per eseguire calcoli e all'inizio data anche a quelli che oggi si [...] : la moltiplicazione viene infatti riportata a una successione di addizioni, la divisione a una successione di sottrazioni, e così via; esistono peraltro c., dette moltiplicatrici pure, che, anziché adottare il principio delle addizionatrici ...
Leggi Tutto
logaritmo
logaritmo [Der. del lat. logarithmus, dai gr. lógos "proporzione" e arithmós "numero"] [ALG] Dati un numero reale positivo x e un numero a reale, positivo e diverso da 1, l. di x nella base [...] , divisioni ed estrazioni di radice, in quanto tali operazioni vengono sostituite, rispettiv., da addizioni, moltiplicazioni, sottrazioni e divisioni, dei l. corrispondenti alle grandezze che compaiono nelle espressioni; normalmente, per questo uso ...
Leggi Tutto
trigonometrico
trigonomètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di trigonometria] [ALG] Formule t.: quelle che esprimono le relazioni tra gli elementi di un triangolo, per le quali → trigonometria, oppure tra le [...] che riguardano angoli che siano tra loro in partic. corrispondenze, nonché le formule di prostaferesi per passare da addizioni e sottrazioni di funzioni t. a moltiplicazioni e divisioni di queste, o viceversa; di queste formule ci si può servire, in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] tributario. Nel 1652 approntò il modello definitivo consistente in un meccanismo di rotelle dentate capace di eseguire addizioni e sottrazioni.
Nel 1654 Pascal compose i Traitez de l'équilibre des liqueurs et de la pesanteur de la masse de ...
Leggi Tutto
approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] non esatti, ma peraltro sufficientemente accurati per la maggior parte delle esigenze pratiche (addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni approssimate, sensibilmente più semplici di quelle ordinarie, secondo le regole del cosiddetto ...
Leggi Tutto
Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] −0=4
Sommare o sottrarre 0 a un numero non fa cambiare il numero dato. 0 è il numero neutro degli operatori addizione e sottrazione.1 è invece il numero neutro per gli operatori moltiplicazione e divisione:
4×1=4; 4 : 1=4
Prendere 4 caramelle e farlo ...
Leggi Tutto
sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
prostaferesi
prostafèreṡi s. f. [comp. del gr. πρόσϑ(εσις) «aggiunta» e ἀϕαίρεσις «sottrazione» (v. aferesi)]. – In trigonometria, formule di p., formule che consentono di trasformare espressioni in cui figurano addizioni e sottrazioni di...