approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] non esatti, ma peraltro sufficientemente accurati per la maggior parte delle esigenze pratiche (addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni approssimate, sensibilmente più semplici di quelle ordinarie, secondo le regole del cosiddetto ...
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intelligènza artificiale (IA) Disciplina che studia se e in che modo si possano riprodurre i processi mentali più complessi mediante l'uso di un computer. Tale ricerca si sviluppa secondo due percorsi [...] le prime macchine, come la cd. pascalina, realizzata da B. Pascal nel 17° sec., in grado di eseguire addizioni e sottrazioni. Poiché solo l'uomo è capace di effettuare operazioni di questo tipo, almeno oltre un certo grado di complessità, ci si ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] possibile soltanto grazie alla sua infinita capacità artistica e poetica, ovvero quello di procedere per continue sottrazioni e, proprio attraverso questa nitidezza, raggiungere una maggiore trasparenza del testo e, di conseguenza, una rinnovata ...
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IMMAGINARIO
Gaetano Scorza
. Termine matematico, con cui si designa una classe di numeri, che, storicamente, si presentarono dapprima come non corrispondenti a grandezze reali.
1. Cenni storici. - A [...] , o fra di essi e i numeri reali; e, in secondo luogo, osservò che, per poter parlare di somme e sottrazioni entro l'insieme dei numeri reali e dei numeri immaginarî puri, bisognava ampliarlo, considerando accanto ad essi degli enti ulteriori; quelli ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] in uno solo; e c’è un prodotto, che rappresenta una somma iterata: 3×5 significa 5+5+5. Sottrazioni e divisioni (con resto) sono le operazioni inverse. Con la notazione romana, eseguire operazioni con numeri moderatamente grandi sarebbe tuttora ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] della Biblioteca Vittorio Emanuele di Roma da tempo al centro di accese polemiche. Si parlava di ampie sottrazioni di volumi, cambi sfavorevoli, incompletezza e disordine dell'inventario e del catalogo, nonostante grosse somme stanziate per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] : il giovane matematico la costruisce per aiutare il padre a gestire la contabilità. La “pascalina” esegue le addizioni e sottrazioni attraverso la rotazione di ingranaggi ed è in grado di tener conto dei riporti; esegue anche moltiplicazioni, ma in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] trattato preliminare troviamo novità di un certo rilievo, come l’introduzione del complemento del logaritmo, o cologaritmo, per evitare sottrazioni, e anche risultati nuovi e importanti come il teorema che asserisce che l’area di un triangolo sferico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se nel Seicento la veduta si caratterizza già come soggetto autonomo tra i generi [...] reali di Venezia e quelle dipinte dall’artista, Corboz individua svariate incongruenze: spostamenti d’asse, aggiunte o sottrazioni e numerose manipolazioni; modifiche dovute probabilmente al modo di lavorare dell’artista che elabora e “monta” la ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] salasso. Del salasso infatti egli fece uso assai moderato, anche in quelle malattie nelle quali allora si solevano praticare abbondanti sottrazioni di sangue. Un lavoro utile a comprendere la posizione di dottrina del C. è la relazione che lesse all ...
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sottrazione
sottrazióne s. f. [dal lat. tardo subtractio -onis, der. di subtrahĕre «sottrarre»]. – 1. L’atto del sottrarre, del portare via: s. di denari, di documenti; s. con furto, con raggiro, con la frode. In diritto penale, attività delittuosa...
prostaferesi
prostafèreṡi s. f. [comp. del gr. πρόσϑ(εσις) «aggiunta» e ἀϕαίρεσις «sottrazione» (v. aferesi)]. – In trigonometria, formule di p., formule che consentono di trasformare espressioni in cui figurano addizioni e sottrazioni di...