MUTILATI e INVALIDI di guerra
Carlo Delcroix
In tutti i tempi le ferite di guerra furono considerate segni del massimo onore e come tali esaltate dal popolo e dai poeti. La storia particolarmente ricorda [...] hanno altri provvedimenti, quali: l'istituzione del ruolo speciale degli ufficiali mutilati e invalidi; la nomina a sottotenente di complemento di tutti i militari invalidi in possesso dei necessarî requisiti escluso quello dell'idoneità fisica; il ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] militare, e di quel mirabile giovanetto che fu un redivivo Mameli, Ruggero Timeus, caduto anch'egli da prode come sottotenente degli alpini, il quale con lo pseudonimo di Ruggero Fauro combatté per un quadriennio una formidabile battaglia nazionale ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] per la sistemazione economica conseguente alle guerre balcaniche.
Prima dell’entrata dell’Italia nel conflitto mondiale, sottotenente del genio della milizia territoriale, si arruolò come volontario nell’aprile del 1915. Da imprenditore elettrico ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] sua vita militare, durante la quale dovette sospendere l’attività giornalistica. Arruolato come volontario con il grado di sottotenente del genio, fu dal maggio 1915 incaricato della tutela dei monumenti nelle zone di guerra, venendo assegnato a ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] avere minacciato le dimissioni dall'insegnamento, fu arruolato; seguì un corso allievi ufficiali a Catania e con il grado di sottotenente dal settembre 1917 fu inviato sul monte Pasubio, nella zona di Vallarsa presso il comando del genio del V corpo ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] tesi su Salvatore Di Giacomo.
Chiamato alle armi all'inizio dell'anno seguente, partecipò alle ultime fasi del conflitto mondiale come sottotenente di complemento. Nel settembre del 1919 sposò Maria De Palma (da cui ebbe i figli Domenico e Maria Vita ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] e venne impiegato presso il comando dell'XI corpo d'armata. Congedato nel novembre 1915, riprese servizio come sottotenente d'artiglieria nel febbraio 1916, raggiungendo nel giugno del 1918 il grado di maggiore. In considerazione dell'età ...
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PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano
Roberto Tolaini
PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano. – Nacque a Torino l’8 gennaio 1847 da Luigi, garzone di camera di Ferdinando Maria Alberto di [...] l’École des sciences politiques a Parigi, mentre Mario aveva appena concluso il servizio militare con il grado di sottotenente. I Bombrini gradualmente si defilarono, vendendo le restanti quote azionarie ai Perrone e alla Armstrong.
I primi passi di ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] impotente dinnanzi a simili mali, che si manifestano nelle regioni d'Italia che meno soffrono di disagio economico".
Arruolatosi come sottotenente, il 17 apr. 1917 veniva promosso capitano e, il 21 maggio di quell'anno, maggiore per meriti di guerra ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] beni di ordine morale, come la concordia e il sacrificio; condivideva, inoltre, le motivazioni ideali dell'intervento.
Nominato sottotenente, il 30 agosto ricevette la destinazione per la zona di guerra. Passò la vigilia e la giornata nello scrivere ...
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sottotenente
sottotenènte s. m. [comp. di sotto- e tenente]. – 1. Il primo grado della gerarchia degli ufficiali nell’esercito e nell’aeronautica militare italiani; nell’esercito, gli compete di regola il comando di un plotone o di unità equivalente:...
ufficiale2
ufficiale2 (ant. uffiziale, ufiziale, uficiale, officiale, ecc.) s. m. e f. (nel sign. 1 a e 2) [dal lat. tardo officialis, uso sostantivato dell’agg. officialis (v. la voce prec.)]. – 1. Denominazione generica di persona incaricata...