biologia Nella tassonomia biologica, la ripartizione sistematica di rango più elevato degli esseri viventi. In alcune classificazioni si trova invece al di sotto del rango di impero o dominio. Si considerano in genere 5 regni: Piante, Animali, Monera (a cui appartengono i Procarioti, batteri e alghe azzurre), Protisti (con gli organismi unicellulari) e Funghi. In classificazioni alternative composte ...
Leggi Tutto
Gruppo di organismi Eucarioti, la cui sistematica e le relazioni filogenetiche con gli altri Eucarioti hanno subito profonde revisioni, grazie ad acquisizioni sulla morfologia funzionale e sulla struttura [...] forme di malaria degli animali (uccelli ecc.) e il nagana.
Sistematica
I P. sono stati a lungo considerati un sottoregno del regno animale (Protozoa), in una divisione dei viventi che contemplava solo i regni Animalia e Plantae. Erano suddivisi nei ...
Leggi Tutto
sottospecie In biologia animale e vegetale, categoria tassonomica costituita da una o più popolazioni, differenziate dalle altre della stessa specie per un insieme di caratteri diagnostici ereditari, e [...] formatesi per l’azione selettiva di vari fattori. Si chiamano sottodivisione, sottordine, sottoregno e sottotribù i taxa immediatamente subordinati rispettivamente alla divisione, all’ordine al regno e alla tribù (➔ nomenclatura).
In antropologia ...
Leggi Tutto
GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] , insieme con altri autori, concorse a rivelare la grande eterogeneità, tanto da convincersi a considerare questo tipo un sottoregno o, addirittura, a sostituirlo con almeno tre gruppi, distinti e di pari rilievo sistematico.
Si occupò soprattutto ...
Leggi Tutto
tipo Insieme di oggetti, elementi, individui conformi a un determinato schema o modello, aventi caratteri simili che li accomunano tra loro e insieme li distinguono da altri.
Biologia
Specie tipica è [...] zoologiche si dice t. (o Phylum o Cladus) un aggruppamento, situato immediatamente sotto il regno o il sottoregno nel sistema gerarchico di classificazione, che comprende tutti gli animali costruiti secondo uno stesso piano di organizzazione. Il ...
Leggi Tutto
Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] ; Linea; Clone.
Le principali categorie adottate nella c. zoologica sono, in ordine gerarchico discendente: Regno animale; Sottoregno; Tipo (Phylum); Classe; Ordine; Famiglia; Genere; Specie, cui si aggiungono, a seconda delle convenienze, sottotipi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] ne conoscevano 135.000 specie, contro le circa 12.000 di vertebrati, situazione che spiega senza dubbio come questo sottoregno non fosse ancora padroneggiato dai naturalisti.
L'anatomia comparata che Cuvier stava sviluppando aveva fornito una base di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] e lo sviluppo degli occhi in Drosophila melanogaster, nel topo e nell'uomo. Lo stesso gene è presente in tutto il sottoregno dei metazoi.
Un nuovo phylum. Peter Funch e Reinhardt Kristensen descrivono i Cicliofori, un nuovo phylum dei metazoi cui ...
Leggi Tutto
sottoregno
sottorégno s. m. [comp. di sotto- e regno]. – Nella sistematica biologica, categoria immediatamente subordinata al regno (per es., i due sottoregni dei protozoi e dei metazoi nei quali si divide il regno animale), che a sua volta...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...