Biblioteconomia
C. bibliografica Ordinamento che, muovendo da alcune classi fondamentali, raccoglie le opere, attraverso graduali suddivisioni, in raggruppamenti sempre più specifici. La sua applicazione [...] , nei funghi -micetide); Coorte (gruppo di ordini; -ide); Ordine (-ali); Sottordine (-inali), Famiglia (-acee); Sottofamiglia (-oidee); Tribù (-ee); Sottotribù (-ine); Genere; Sottogenere; Sezione; Sottosezione; Serie; Specie; Sottospecie; Varietà ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] in un modo simile, per esempio le specie che si nutrono del floema (afidi o pidocchi delle piante, sottofamiglia afidini), gli impollinatori e i predatori. In questo contesto è importante che molte specie diverse possano rappresentare vettori ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] 'ubiquitinilazione di particolari substrati. Tre differenti enzimi E2, che per sequenza non sembrano appartenere tutti alla stessa sottofamiglia, sono ciascuno in grado di ubiquitinilare la proteina antioncogene p53 in vitro. È interessante l'esempio ...
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Infiammazione
Luigi Frati
Matteo A. Russo
L'infiammazione (o flogosi) è una parte, clinicamente importante, della risposta omeostatica del nostro organismo a un danno. I meccanismi attivati dall'infiammazione [...] , cellule NK (natural killer), linfociti e macrofagi. Il reclutamento di altre cellule nel sito è mediato da una sottofamiglia di citochine, dette chemiochine, liberate o prodotte dalle cellule che per prime hanno avvertito lo stimolo dannoso. Le ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] , 1994).
Tutte le specie di Australopithecus sono qui collettivamente designate come australopitecini. Il termine formale Australopithecinae, una sottofamiglia distinta nella gerarchia linneana, fu proposto nel 1939 da W.K. Gregory e H. Hellmann per ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] un tipo (o phylum). In mezzo a queste categorie ce ne possono essere altre intermedie, per esempio: sottofamiglia, sottordine, sottoclasse, sottotipo (o subphylum). Facciamo un esempio: attraverso il calcolo della distanza genetica, si rileva che ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] kyotorfina. Alcuni peptidi oppioidi sono stati anche isolati dalla pelle di alcuni Anfibi sudamericani appartenenti alla sottofamiglia Phyllomedusinae. Si tratta di molecole totalmente diverse da quelle dei Mammiferi, caratterizzate tra l'altro dalla ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] una famiglia separata, Hylobatidae. Seguiremo Simpson e molti altri scienziati, e considereremo i gibboni come membri di una sottofamiglia dei Pongidi.
La più recente e più largamente accettata definizione dei Pongidi è stata proposta nel 1955 da sir ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] regno (phylum, classe, ordine, famiglia e genere) spesso si aggiungono categorie ausiliarie (come il sottordine o la sottofamiglia) per conferire una maggiore flessibilità a gruppi che sono particolarmente ricchi di specie (per esempio gli Insetti ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] il principale meccanismo di speciazione, ma sicuramente non il solo, per le cavallette australiane senza ali della sottofamiglia delle Morabinae, insetti a bassissima vagilità. Sono state studiate molte zone parapatriche di ibridazione (‛zone di ...
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sottofamiglia
sottofamìglia s. f. [comp. di sotto- e famiglia]. – 1. Nella sistematica biologica, aggruppamento subordinato alla famiglia e superiore al genere, la cui terminazione, per la botanica, è -oidee (es. pomoidee, lat. scient. Pomoideae),...
pooidee
pooidèe s. f. pl. [lat. scient. Pooideae, dal nome del genere Poa, che è dal gr. πόα «erba»]. – In botanica, sottofamiglia poacee, che comprende specie in prevalenza erbacee annuali con foglie lineari provviste di ligula membranosa,...