FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] poeta F. Damiani, maturò la decisione di abbandonare la famiglia per trasferirsi a Roma (febbraio 1902), dove stabilì un rivelatrici di alcuni lati della mia biografia, sebbene io appaia lì sotto le spoglie di Caris di Rosia" (Diario di una donna, ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] per il B. poi, tanto legato agli ospiti, era quasi la famiglia. Al giungere dell'inverno il castello si chiudeva e la compagnia si scioglieva in tutta la vita umana, in tutti i popoli e sotto forme diverse da quelle a cui i lettori italiani erano ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] che "canti, commedie e favole" del G. andavano in giro sotto il nome di Gismondo Martelli, uno dei "poetini" della cerchia che "popolo" di S. Croce, dov'era la tomba di famiglia dei Grazzini.
A partire dall'edizione settecentesca delle Rime (Firenze ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] il padre ottenne un incarico all’Università di Roma e la famiglia fece ritorno nella casa di piazza Bainsizza. Lombardo Radice frequentò apparsa nel giugno 1975 su Il pane e le rose, sotto la testatina Primoamore, e da un’inchiesta di Muzak sulla ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] Parini vedova Latuada, alla quale era stato affidato dalla famiglia e che si era impegnata a mantenerlo agli studi affinché con piena soddisfazione umana e professionale gli anni posti sotto l’egida del moderato riformismo teresiano. Dopodiché, nel ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] la prima educazione a Badia. trasferendosi poi con la famiglia intorno al 1621 a Ferrara. Qui avrebbe iniziato al tempo in cui Roma, "perduta la gloria della Libertà, gemeva sotto la Tirannia de' Cesari" e la decadenza investiva non soltanto le cose ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di A. Casati), ma pure il misticismo sentimentale che sotto le forme di una contrapposizione alla cultura positivista e di 1° giugno 1966 e là fu sepolto nella cappella di famiglia.
Pur attento e talora appassionato partecipe nella sua lunga vita ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] L. di frequentare buone scuole e un ambiente più vario, la famiglia, compresi i nonni materni, si trasferì a Bologna. Dopo le sciatto, inelegante, volgare, supponente - e quindi sotto trasparente metafora, riferibile a molti caratteri e aspetti ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] a scuola truccato, partecipavo alle occupazioni, di notte andavo a battere sotto il ponte della “Fossa”, che è un po' il cuore di Milano) e ad una relazione molto complessa con la famiglia, in particolare con la figura paterna. Girato quasi tutto ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Roma il 21 apr. 1652 e fu seppellito nella cappella di famiglia in S. Maria in Aracoeli.
Sul piano dell'attività propriamente caratterizzò l'eruditismo del D. acquista, anche sotto l'aspetto musicologico, un ulteriore arricchimento nel corso ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....