Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , e il simbolo dell'idea moderna".
L'aria di famiglia di questo ritratto con quelli delle donne fatali del Gautier di rose. Essa domina un busto di donna di un candore madreperlaceo. Sotto, un sudario punteggiato di stelle d'oro fa come una coda; - e ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e poté nel gennaio del 1508 iniziarsi alla vita clericale sotto buoni auspici, ottenendo da Giulio II la pingue commenda de' Medici, al quale soprattutto, più che agli altri della famiglia medicea, egli era legato; in quello stesso anno la questione ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ben tredici figli. Sicché ferrarese poteva ormai considerarsi la famiglia, e tra le cospicue della città per onori e cariche liberamente la sua vocazione dedicandosi tutto agli studi umanistici, sotto la guida di Gregori o da Spoleto. Furono allora ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] possibilità di un'unione con Napoli "in istretta federazione, anche sotto un sol principe",come la Svezia e la Norvegia (ibid.,p sposato con Louise Boucher, e nel 1873 si trasferì con la famiglia da Firenze a Roma; di lì passato a Pisa, ritornò poi ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] di cui si sa soltanto che apparteneva ad un'elevata famiglia fiorentina, Il testamento, stilato dal B. nel marzo difensore e martire della libertà repubblicana; il 27 maggio '18, sotto forma di un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ci assicurano di un minimo di carriera letteraria attuato sotto la precisa influenza di un gusto e di una in Giorn. stor. d. letter. ital., I[1883], pp. 330-37); A. Luzio, La famiglia di P.A., in Giorn. stor. d. letter. ital., IV (1884), pp. 361-388; ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] capitolo che il B. dette alle stampe (Roma 1526) sotto l'innocente pseudonimo di Pietropaulo da San Chirico.
Qui l' finire del 1532 il B. decise di abbandonare per sempre la famiglia del Giberti e di andare al servizio di Ippolito de' Medici ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] ; 2. patria, città e popolo di origine del personaggio; 3. famiglia; 4. nascita; 5. qualità naturali; 6. educazione e infanzia; era stato segretario di Stato ab epistulis o a libellis sotto Massimiano; il panegirista del VII/7 aveva svolto funzioni ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Opera, Basileae 1538, f. 172r).Il 13 febbr. 1428, con la famiglia, il F. partì da Venezia diretto a Bologna, per poi raggiungere alle Institutiones oratoriae di Quintiliano; altri commenti che andavano sotto il suo nome (come quelli al De officiis di ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] loro unione sarebbe derivata in linea diretta la sua famiglia. Molto più attendibile e, invece, come egli stesso questa precoce esperienza di arti magiche lo turbò profondamente. Passato sotto la tutela dell'abate Alvise Grimani, fratello di Michiel, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....