LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] di Banchi e la casa del L., che andò distrutta. Sotto l'impressione di questi avvenimenti, il 14 maggio 1399 il L 8v-11v, 13-14; IX.4.22: O. Ganduccio, Origine delle famiglie nobili di Genova, cc. 269v-270r; Ibid., Biblioteca universitaria, Mss., C. ...
Leggi Tutto
BANDINI, Pierantonio
**
Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] Giustiniani e quello di una figlia con un membro della famiglia Corsi, i suoi legami con il mondo finanziario fiorentino quanto della morte eroica del fratello, colonnello Bandini, ucciso sotto Narbonne.
Fonti e Bibl.: Ricevute di numerosi prestiti ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] Milano al domimo degli Asburgo, alle fortune economiche della famiglia, guardando ora alle nuove possibilità di lucro offerte riconfermato, poi al ritorno degli Asburgo, il 26 dic. 1736. Sotto Carlo VI, il B. fu confermato, anche nel feudo di ...
Leggi Tutto
GONDI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze nel maggio 1443, quinto figlio di Lionardo (1400-49) e Francesca Biliotti.
La famiglia del G. era di antica nobiltà cittadina ed era giunta a una notevole [...] di alcuni fratelli morti senza eredi diretti.
Nel 1449 il padre del G. morì, lasciando la famiglia in serie difficoltà. Il G. crebbe così sotto la tutela della madre e del fratello maggiore Giuliano, che aveva assunto la direzione delle attività ...
Leggi Tutto
GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] su sollecitazione del duca Cosimo, in crediti allo Stato sotto forma di titoli del debito pubblico (i luoghi di G. morì a Firenze il 28 giugno 1558 e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Maria Novella.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] inizi del secolo, Girolamo Cavazza, suo nonno paterno. Di famiglia dedita per tradizione al mestiere di selciaio e non estranea, ", questi aveva aperto fin dal 1811 in piazza Maggiore, sotto il portico di palazzo del Podestà detto dei Cappellari, un ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 7 ott. 1532 da Marc'Antonio e Angela Contarini di Andrea di Pandolfo.
Il padre disponeva di mediocre fortuna, consistente soprattutto nella casa [...] Levante è ben documentata. Senonché una serie di rovesci si abbatté sulla famiglia: nel '28 una nave dei Dandolo affondò nell'Egeo, nel '31 dell'altro. Nessuno dei due venne posto esplicitamente sotto accusa, ma la vicenda significò per entrambi la ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Baccio Bartolomeo
Antonella Pagano
Appartenente a una nobile famiglia di mercanti fiorentini, figlio di Baccio e di Alfonsina di Bastiano Caianini di Montauto, nacque a Firenze presumibilmente [...] quattro anni di soggiorno a Lisbona, rientrò a Firenze e si pose sotto la protezione del granduca Ferdinando I che gli dimostrò massima disponibilità consentendogli di studiare sotto la guida dei maestri di corte. Il F., sentendosi più portato per ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] Salvatore Rubbi, figli di Giacomo, una società che, sotto il nome di Bartolomeo Bontempelli e Gioacchino Rubbi, , p. 46; U. Vaglia, L'arte del ferro in Val Sabbia e la famiglia Glisenti, Brescia 19, 59, p. 71; W. Brulez, Marchands flamands à Venise, ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giorgio
Franca Cristofani Innocenzi
Nacque intorno al 1400, forse a Firenze, da un Lorenzo. Di lui non abbiamo altre notizie se non quelle, scarsissime, desumibili dai codici che ci hanno [...] e dal cognome stesso, potrebbe dedursi la sua appartenenza ad una famiglia toscana: secondo il Cinelli, infatti, il C. sarebbe stato sia l'autore; potrebbe averlo solo copiato o scritto sotto dettatura. Molti studiosi hanno affrontato il problema di ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....