ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] congresso nazionale di Napoli dell'agosto 1920, sotto la sua guida, la federazione provinciale dei Milano 1961, pp. 108-169.
Fonti e Bibl.: Le carte della famiglia Acerbo sono custodite dagli eredi; alcuni documenti di scarso rilievo sono stati ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] giunto alla formulazione di una sua poetica, sotto certi aspetti del tutto autonoma e sostanzialmente costante allusiva nelle tre finestre - i tre "oci" - ai superstiti della famiglia, lui stesso, la moglie, il figlio Astolfo (la casa esiste tuttora ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] nell'adolescenza, pubblicato nell'Appendice alle letture di famiglia. Raccolta di scritti originali di educazione istruzione che un'opera non fosse bella se non fosse apprezzabile anche sotto il profilo morale, e che il giudizio positivo su uno ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] 1837 entrò nel locale seminario seguendo i corsi di filosofia e poi di teologia. Le sue letture di quegli anni, compiute sotto la guida di S. Magnasco, più tardi arcivescovo di Genova, "non uscirono mai dal cerchio della più pura e gelosa ortodossia ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] di Montecarlo, ereditò la passione per la musica e quando nel 1900 la famiglia si trasferì a Milano, ancora fanciullo entrò nel conservatorio "G. Verdi" per compiervi gli studi musicali sotto la guida di M. Saladino (contrappunto e fuga) e G. Orefice ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] a scuola di disegno presso Giacomo Ciesa.
Nel 1808 la famiglia si trasferì a Milano, dove Gioacchino svolgeva un'attivita commerciale de' Virtuosi al Pantheon, carica ch'era stata del Canova. Sotto la sua zelante reggenza, fu ritrovata (14 sett. 1833) ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] giungere ad una riconciliazione, se ne fuggì verso Grenoble, ponendosi sotto la tutela del re di Francia, lasciando nelle mani di F : Carlo I, solo per evitare una guerra interna alla sua famiglia, accettò l'omaggio feudale.
Dopo la morte del re di ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] ove era di già stato fatto un atroce massacro della nostra famiglia" (Avventure della regina di Etruria etc., cit. in Sforza, 1801 L. partì insieme con la moglie per la Toscana sotto il nome di conte di Livorno. Gli splendidi festeggiamenti ricevuti ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] da un ente governativo, il Kokusai Gakuyu Kai (Associazione internazionale dello studente), e si trasferì con la famiglia a Sapporo, nell'isola di Hokkaido.
Sotto l'influenza delle letture di F. Boas e A.L. Kroeber (allora scarsamente noti in Italia ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] di nuovo nelle contese locali. Nell'aprile accetta di guidare, insieme con Piero de' Medici, una schiera di milletrecento cavalli fin sotto le mura di Firenze, nella vana speranza che il popolo si sollevi a favore di quest'ultimo; quindi muove contro ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....