DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] collocano con esattezza le origini del poeta presso una modesta famiglia fiorentina che, nel 1427, risultava avere cinque figli maschi a Firenze.
D. iniziò a praticare l'arte di barbiere sotto padrone, per aprire, nel 1432, una propria bottega in ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] Pier Maggiore; inoltre a Castelfiorentino teneva occupata con la sua famiglia l'ala destra della casa patema, e in seguito possedette P. D'Ancona, L'Arte e la cultura italiana in Ungheria sotto il regno di Mattia Corvino, in Emporium, LXVI(1927), pp. ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] una entità a se, da inquadrare nella grande famiglia degli itteri emolitici tipo Minkowski-Chauffard (congeniti) o della Società italiana di patologia, tenuta in Pisa nel marzo 1913, sotto la presidenza di C. Golgi (Le leucemie, in Lo Sperimentale, ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] Fiesole del 20 luglio 1304 e cercò ospitalità presso famiglie signorili vicine ai neri (tra cui appunto i Malaspina di gabelle e li liberò successivamente facendoli condurre a Rusca sotto la giurisdizione dei Fieschi.
In sostanza non vi è traccia ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] 1781 si laureò in diritto civile a Pavia; avviato dalla famiglia alla carriera diplomatica, entrò nell'amministrazione austriaca e fu assegnato, posta il 16 giugno 1801 e il lavoro completato, sotto gli Austriaci, nel 1814. Il progetto prevedeva un ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] con i quali stabilì durature amicizie.
Negli anni trascorsi sotto il regime fascista il L. proseguì sia l'attività e Bibl.: Le carte del L. sono state affidate dalla famiglia all'Archivio storico del Senato della Repubblica; tuttavia al momento non ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] studi giuridici a Genova, tra il 1721 e il 1724, sotto la guida di Giuseppe Maria Sanguinetti, e poi a Parma, Nello stesso anno, sposò Angelica Ferrara Carranza: l'esperienza famigliare sarà travagliata da vicende dolorose come la morte prematura ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] l'aspetto fisico e psicologico; da ciò trae il divieto dello sfruttamento lavorativo e delle pene corporali, sotto specie punitiva o equivocamente curativa. La finalità sanitaria è fortemente accentuata rispetto a quella cautelativo-detentiva: se ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] vita di corte degli Estensi e mantenne il contatto con la famiglia durante i suoi ultimi anni, dedicando loro diversi libri pubblicati dell'anima. Tre anni più tardi era ancora sotto sorveglianza: lui e Galilei erano entrambi menzionati nello ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] e a quelli sicuri del 1263 e 1269 più sotto citati).
Come ha ben visto il Simeoni, in questi istoria di Verona, Verona 1592, pp. 522 s., 525, 528, 549-83; A. Canobbio, Famiglia scaligera di Verona, s.l. né d. [ma Verona 1602], in P. Zagata, cit., p ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....