CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] con una compagnia di assicurazioni di New York.
Il periodo del soggiorno luganese del C. è uno dei più intensi sotto il profilo politico. A Lugano si è infatti raccolto un nucleo di internazionalisti esuli, fra i quali Gaetano Grassi, Florido ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] Abruzzo con l’ordine di difesa passiva, mentre tre divisioni sotto il comando di Carrascosa dovevano presidiare il confine con il diplomatiche del governo borbonico, che lo teneva sotto stretta sorveglianza. Allora tentò di partire clandestinamente ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] , il Fascio catanese era un singolare intreccio tra federazioni di arti e mestieri ed associazioni democratiche, che sotto la direzione del D. sarebbe divenuto strumento di intervento nella lotta politica e amministrativa secondo una pratica della ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] , poi a Bologna, dopo il trasferimento, per cause economiche, della famiglia presso uno zio materno esportatore di canapa in Germania. Qui si laureò , pubblicata dal 1935 a cura della Giunta centrale sotto la direzione di G. Volpe. In tutta questa ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] , che era negli ultimi mesi di vita sempre più sotto il controllo del nipote Giustiniano. Quello che pare molto dopo la campagna d'Africa. Forse per la vecchia rivalità di famiglia dopo la morte di Amalafreda, forse nella speranza di negoziare da ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] del ramo di Volognano. Dall'avito possesso la famiglia traeva al tempo del C. buona parte note del Vat. Pal. lat. 1820 cfr. però G. Billanovich, Petrarca e Cicerone, cit. sotto); P. de Nolliac, Pétrarque et l'humanisme, Paris 1907, 1, pp. 61, 189 s ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] non sono tuttora chiari. Forse intervenivano animosità personali contro G., dato che sotto il pontificato del suo successore, Callisto II, la famiglia manifestò di nuovo una almeno parziale e temporanea collaborazione con il Papato riformatore ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] indigene non gli si presentano indifferenziate sotto il comune denominatore dell'inferiorità di 2; XII, 2; XIII (1900-1913); A. Da Mosto, Il navigatore A. D. e la sua famiglia, in Arch. ven., s. 5, II (1927), pp. 168-259 (con un'appen. di 60 docc ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] gli sembrò proprio il F. che, per essere di famiglia abbastanza in vista, offriva anche garanzie sull'ampiezza dei rapporti Pisacane, da lui probabilmente mai conosciuto a fondo sotto questo profilo, quanto la propaganda bakuniniana che dall'estate ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] . Subito, a quanto pare, egli si inimicò il ramo della famiglia detto dei figli di Ardizzone che, in opposizione a lui, il buoni rapporti con il papa che, nell'aprile successivo, prese sotto il suo patrocinio l'ospedale di Felizzano da lui fondato. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....