FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] battezzato il 3 giugno 1730. Nel 1735 il padre si trasferì con la famiglia da Pomarolo a Villa Lagarina. Il F. avviò la sua formazione a Rovereto sotto la guida di G. Tartarotti e G. Graser. Alla fine degli anni Quaranta e nei primi anni Cinquanta ...
Leggi Tutto
Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] perfino in gemelli separati alla nascita e vissuti in famiglie e ambienti diversi, che da adulti possono mostrare essi intitolando una delle dodici costellazioni dello zodiaco, quella sotto il cui regno ogni opposizione si riassorbe nella tensione ...
Leggi Tutto
Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] però "le flussioni, i reumatismi e il resto di questa scomoda famiglia ne prenderanno due o tre". Bisogna però evitare che sulla base del l'attenzione sul fenomeno delle malattie emergenti.
Sotto questa dizione si raggruppano non soltanto le malattie ...
Leggi Tutto
Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] di 12÷14 giorni per P. ovale e di 14÷16 giorni per P. malariae. Al di sotto di una certa temperatura (18 °C per P. falciparum e 16 °C per P. vivax) P. falciparum.
Il grado di variabilità di questa famiglia genica è molto ampio e numerosi geni var sono ...
Leggi Tutto
Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] es., è stato recentemente stabilito che due virus della medesima famiglia costituiscono due tipi distinti quando l'omologia del loro genoma del sistema nervoso centrale possono generalmente presentarsi sotto forma di meningiti, encefaliti, paralisi ...
Leggi Tutto
Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] di categorie (volti e non volti), sottocategorie (maschi e femmine), e sotto-sottocategorie (Maria, Laura, Silvia, ecc.). Questo spazio di rappresentazione contiene, inoltre, una famiglia di punti prototipo (ovvero il 'centro di gravità' di ogni ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] la prospettiva di poter così sopperire alle ristrettezze economiche della famiglia. Tuttavia, pur se già nel '34 il F Este, giunto a Padova appunto per volere del duca (1560), mentre sotto controllo del F. si svolgevano le cure termali ad Abano da lui ...
Leggi Tutto
Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] animali, all'interno dello stesso branco o della stessa famiglia, la lotta sarebbe invece spostata su un piano simbolico, guerra mossa dalle classi oppresse contro il potere dominante. Sotto questo profilo il ricorso alla guerra si manifesta, a volte ...
Leggi Tutto
Parkinson, malattia di
Paolo Calabresi
Laura Pierguidi
Aroldo Rossi
Quella di Parkinson è una delle più frequenti malattie degenerative del sistema nervoso centrale, e si caratterizza per la presenza [...] una mutazione del gene dell'α-sinucleina in una famiglia italiana e in tre famiglie di origine greca affette da una forma di MP si apprezza alla mobilizzazione passiva lenta di un arto, sotto forma di una resistenza costante che perdura per tutto il ...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] si chiamava Fabricio ed aveva una sorella coniugata con un membro della famiglia Stellifero, ma nulla si ricava sulla sua attività e sulla sua consorte Plazzoni; Medicina practica stampata nel 1634 a Parigi sotto il nome del Fabrici.
Il 9 maggio 1619 ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....