Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] Enea, di colui cioè che era considerato il capostipite della famiglia Giulia e il fondatore e rappresentante dello stato romano. E come materia di narrazione, ma per via indiretta, sotto forma di digressioni fantastiche e favolose, a rappresentare lo ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] che aveva colpito Venezia: accolto nel palazzo della famiglia Cappello, cominciò a tradurre alcuni episodi biblici su Sansovino, annovera il D. tra gli "scrittori veneti" attivi sotto il dogado di M. Grimani. Documenti conservati nella Sezione di ...
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Scrittore statunitense (Newark, New Jersey, 1933 - New York 2018) di origine ebraica. Enfant terrible della narrativa ebraico-americana, R. ha mantenuto un suo ruolo di coscienza critica nell'ambito di [...] Everyman (2006).
Vita e opere
Cresciuto in una famiglia ebraica della piccola borghesia, fu studente brillante; produzione saggistica; nello stesso anno è stato edito in Italia sotto il titolo Romanzi 1959-1986 il primo di tre volumi dedicati ...
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Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] e del peso didascalico.
Vita e opere. D
i nobile famiglia, studiò per breve tempo nel collegio parigino di Navarra (1533 carriera diplomatica e militare, e si dedicò agli studi classici sotto la guida dell'ellenista J. Dorat, nel collegio di Coqueret ...
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Scrittore russo (Mosca 1890 - Peredelkino, Mosca, 1960). Vicino ai futuristi, esordì con le poesie Bliznec v tučach ("Il gemello nelle nuvole", 1914), imponendosi presto come il più interessante lirico [...] avvicinò al gruppo futurista "Centrifuga", esordendo come poeta sotto il segno dello sperimentalismo linguistico nella già citata cui è magistralmente tratteggiata la storia di una famiglia aristocratica sullo sfondo della Russia prebolscevica. ...
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Attore, regista e musicista italiano di origine bulgara (n. Plodviv, Bulgaria, 1946 ). O. ha unito le sue esperienze di attore e musicista nella proposta di un «teatro musicale», nella quale ha trovato [...] yiddish e witz, il tradizionale umorismo ebraico.
Vita
Di famiglia ebraica, che alla fine degli anni Quaranta si trasferì a repertorio di musiche balcaniche nel gruppo dell'«Almanacco popolare», sotto la guida dell'etnomusicologo R. Leydi. Nel 1972 ...
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Scrittore indonesiano (Blora, Giava Centrale, 1925 - Giacarta 2006). Imprigionato durante la guerra e durante il regime di Sukarno, fu scrittore asciutto fino a sfiorare la crudezza e sempre aderente alla [...] 49) durante la lotta di liberazione dal dominio coloniale, incarcerato sotto il regime di A. Sukarno, dopo l'avvento del "Nuovo statale che s'induce alla corruzione per sostentare la famiglia. Dopo aver riacquistato la libertà, si confermò scrittore ...
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Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] novelle degli anni finali della sua produzione.
Vita e opere
Di famiglia borghese, studiò storia e filosofia alle univ. di Halle, Gottinga (1795-96), ma ben presto si accostò al romanticismo sotto l'influenza del suo amico W. H. Wackenroder. Segnano ...
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Scrittore francese (Loches 1797 - Parigi 1863). Accademico di Francia nel 1845, V. fu poeta di rara limpidità classica nello stile e nell'ispirazione, ma ricco di temi e fermenti morali ereditati dalla [...] temperie romantica del momento.
Vita e opere
Di nobile famiglia, iniziò la carriera militare sotto la Restaurazione, ma l'abbandonò (1827) per dedicarsi interamente alle lettere. A Parigi frequentò il cenacolo romantico; pubblicò nel 1822 il suo ...
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Scrittore francese (Honfleur 1864 - Parigi1936). Autore prolifico di poesie e romanzi caratterizzati da un'eleganza preziosa, inizialmente influenzato dalla cultura simbolista trovò nelle rievocazioni [...] entrò all'Académie française.
Vita e opere
Nato in una famiglia aristocratica normanna, iniziò a studiare legge per entrare nella diplomazia , 1888; Tel qu'en songe, 1892) si svolse sotto l'influenza simbolista di Verlaine e Mallarmé, e in forme ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....