L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] sempre ha chiare le distinzioni all’interno della famiglia degli iperbati, insiste sulla figura come artificio per compañeros
de mi vida, il tuo disco dalla corte (Le occasioni, “Sotto la pioggia”, vv. 13-14)
Qui i riscontri sull’uso dell’iperbato ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] studi quanto portato per quelli letterari. Ma le circostanze della famiglia (il 10 ott. 1745 perse il padre, la , 1, Brescia 1758, pp. 166-69 (e, per la disputa col padre Branda, sotto il nome di questo, II 4, ibid. 1763, pp. 200 ss.; cfr. inoltre ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] a Roma il 1° febbraio 1743. Fu tumulato nella tomba di famiglia in S. Marco.
Vi è motivo di ritenere che gli sia Pitoni si collocano nell’alveo della scuola palestriniana, sotto il crescente influsso dello stile concertato il tessuto ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] suggerita e praticata da Croce), alla quale nel comporli il critico romano aveva mirato.
All'ampia scelta fece seguito, sotto il titolo Letteratura italiana del Novecento (ibid. 1980), una seconda serie di saggi, circa novanta, disposti sempre per ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] con la "tercia muda". Con le seguenti, altri della famiglia furono allontanati; con la "sexta muda", tutti "de domo stacca dal fondo comune del tempo, ma è indubbio che sotto il formulario moralistico s'agita dolorante un'esperienza umana e personale ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] l'Académie Julian e poi la scuola di Eugène Carrière, sotto il cui influsso adottò una pittura quasi monocroma, bruna, moderna; Parigi, Musée des Ecoles étrangères, nonché presso la famiglia Bernasconi). Tra i più importanti premi conseguiti dal B. si ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] vita religiosa; dissuaso da Federico Maria Pallavicino, gesuita amico di famiglia, passò a Parma, ove completò gli studi giuridici (1756-60 del Figlio naturale fosse già preparata per la stampa. Sotto nome di altri fece pubblicare (1774) una guida ...
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FIORENTINO, Salomone
Gabriella Milan
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) il 4 marzo 1743 da genitori di religione ebraica. Il padre, Leone, romano d'origine, praticava un redditizio commercio di stoffe, [...] Urbino. Le agiate condizioni economiche della famiglia consentirono al F., che aveva manifestato amore per lo studio, di ricevere una formazione regolare: fu infatti mandato a studiare nella vicina Siena, dapprima sotto la guida di un maestro privato ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] novelle in versi della prima parte, il B. è sotto l'influenza del linguaggio più trasandato e delle immagini più e pubblicò nel 1874 i suoi scritti, anche per soccorrerne l'indigente famiglia: Opere di F. B. da Messina, Messina 1874, in tre ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] ma aveva visto molte cose cambiate in meglio sotto Cosimo: il nuovo duca era riuscito a raggiungere e fu sepolto nel chiostro della chiesa di S. Spirito. Altre tombe della famiglia Dati, che si estinse nel 1767, si trovano nelle chiese di S. Felice ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....