BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] e della forza di resistenza dei baroni siciliani, che, sotto il pretesto dell'equità, riuscirono ad evitare la rigida stento riuscì ad imbarcarsi il 22 genn. 1848insieme con la famiglia. Nel racconto delle sue vicende - che lo statista napoletano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] da Francesco III e dai suoi ministri e infine completato, sotto il regno di Ercole III, da Lodovico Ricci (1742 commercio, il principe deve porsi come un buon padre di famiglia, senza tuttavia che la benevolenza loro accordata divenga una cambiale in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] a Galliate, vicino a Novara, il 29 novembre 1771, da una famiglia di origini piuttosto modeste. Rimasto orfano di padre all’età di tre preso a trattare, dovrà confessar certamente che neppure sotto questo rapporto siamo noi inferiori agl’Inglesi e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] o Gioja) nacque a Piacenza il 20 settembre 1767 da una famiglia emergente della borghesia (suo padre era un affermato argentiere). Dopo maniera non vincolata rispetto alle risorse disponibili.
Sotto la direzione degli intraprenditori, le lane della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] , e nel quinquennio successivo completò gli studi di teologia sotto la direzione del teologo francescano Alessandro di Hales (m. Nello stato attuale l’uomo necessità per sé e per la sua famiglia di una certa quantità di beni, ma – e qui sta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] concorso da funzionario prefettizio ma, date anche le resistenze della famiglia, decide di continuare gli studi e segue le lezioni di l’obiettivo del consolidamento dello Stato unitario sotto la guida della monarchia.
Un elemento fondamentale ...
Leggi Tutto
BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] il B. fu soprattutto un uomo d'affari. Discendente da famiglia di mercanti arricchiti col commercio delle spezie e dei coloniali durante e dell'Austria meridionale, che dominava in proprio o sotto altro nome. A questo scopo, erano riusciti a far ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] Bruni, sembrerebbe rafforzare l’ipotesi che Bruni avesse avuto sotto mano questa traduzione: Eugenio Garin e Renato Laurenti si di poter amministrare in modo continuativo i beni dell’intera famiglia.
Del resto è significativo che, in anni vicini alla ...
Leggi Tutto
DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] prime, di capitali e di lavoro; nel 1934sosteneva che capitali ed uomini di paesi sovrappopolati, cooperanti tra loro e sotto la guida di grandi organismi internazionali come la Società delle nazioni o l'Organizzazione internazionale dei lavoro o l ...
Leggi Tutto
La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] Ricordi (XIV-XV sec.), fino al passo dei Libri della famiglia in cui ➔ Leon Battista Alberti afferma «essere officio del una o più galee; la Recordacione è un promemoria che, sotto una patina latineggiante, registra la spedizione da parte di Piero di ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....