DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] di carta e molte altre che comparvero sulla Vita nuova, La Famiglia e la scuola, e vari altri periodici. Proprio sulla Vita . 1892), Inostri figliuoli (ibid. 1894), che ripropongono sotto angolature diverse la sostanza dell'interesse etico del D., ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] C. venne chiamato a Venezia, come precettore presso la nobile famiglia dei Grimaldi, con uno stipendio mensile molto elevato e vi e dai capricci della moda e dell'uso, per metterla sotto il governo legittimo della ragione e del gusto..., di far ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] L. G. Settecento alla moda, curato dalla stessa nel 1999). La famiglia viveva infatti in via Giulia, di fronte alla chiesa di S. Biagio la data posta dall'artista nell'iscrizione in latino sotto il proprio autoritratto, dipinto, a grandezza naturale e ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] intorno al 1634, quando aprì uno studio proprio sotto le logge della Ss. Annunziata (d'Afflitto, , 1982, n. 4, pp. 111-138; G. Pagliarulo, La devozione della famiglia Bonsi e le commissioni per S. Gaetano di Firenze, in Paragone, XXXIII (1982), ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] finalmente il C. arrivò al punto di mettere sotto accusa lo stesso Napoleone (nell'articolo Delle cause che C. riguardanti le relazioni del munifico bibliofilo coll'Ambrosiana e colla famiglia Borromeo, in Miscell. Ceriani, Milano 1910, pp. 403- ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] o forse già nel 1595, anno in cui il B. ne raccomanda la famiglia al cugino G. B. Baldini. Camillo ebbe fratelli Mario, canonico, il capitano governo spagnolo dal vietare il volume XI degli Annali. Sotto il nuovo papa, grande rimase l'autorità del B., ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] critica più recente, le prose giornalistiche che vennero pubblicate, oltre che sulla Perseveranza, sul Museo di famiglia, sul Figaro (sotto lo pseudonimo di Almaviva), sul Giornale della Società del Quartetto, sul Politecnico, sul Pungolo, sulla ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] Medici a quello dell'ancor più potente casata papale. Sotto i Farnese, o meglio, alle dirette dipendenze di , XLII (1960), pp. 272-289 e passim;M. Bandirali Verga, Una famiglia cremasca di maestri del legno, i De Marchi da Crema, in Arte lombarda, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] Sant'Angelo, dove l'artista era stato rinchiuso sotto l'accusa di aver rubato dei gioielli dal Tesoro l'E. lasciava villa d'Este al cardinale più anziano della sua famiglia o, in sua mancanza, al decano del Collegio cardinalizio; nominava inoltre ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] poeta F. Damiani, maturò la decisione di abbandonare la famiglia per trasferirsi a Roma (febbraio 1902), dove stabilì un rivelatrici di alcuni lati della mia biografia, sebbene io appaia lì sotto le spoglie di Caris di Rosia" (Diario di una donna, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....