FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] campo giallo, esprime con immediatezza una caratteristica spirituale della famiglia: il forte legame con una realtà specifica di acque bresciano (1508-1510) il F. fu studente di filosofia sotto la guida di Antonio da Travagliato, maestro dei novizi, ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] studentesco’, animato da forti intenti polemici.
Tornato per qualche tempo a vivere con la famiglia, nel frattempo trasferitasi a Genova, Parri completò sotto la direzione di Pietro Fedele la tesi di laurea in storia moderna, dedicata alla vita ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] di famiglia meridionale. Dei dodici figli che nacquero da questa unione, quattro morirono ancora in giovane età; . aveva già alle spalle i primi studi letterari e filosofici, compiuti sotto la guida di due abati, e l'ascrizione al clero napoletano ( ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] un differente concetto di secolarizzazione, intesa (anche sotto l’influsso del pensiero di Voegelin) come ’opera mai realizzata, e della quale restano però svariati frammenti sotto forma di articoli, brevi saggi, appunti.
Il problema storico del ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] essere scoperti. Bollèa li nascose, facendoli ricoverare sotto falso nome: il suocero nel reparto psichiatrico della a caso già nel 1968 ne aveva fatto pubblicare La famiglia e lo sviluppo dell’individuo (The family and individual development, ...
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RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] Spalato in Dalmazia, e lo raccomandò a un valente pittore paesista, sotto il quale apprese molto. Stette colà circa quattro anni e poi è voluto identificare con il ramo anconetano della famiglia dei Peruzzini, paesaggisti ben noti alla fine ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] infatti uno dei sette principi elettori dell'Impero e si trovava per minorità sotto la tutela di Sigismondo I re di Polonia, suo zio, che poteva inadempienza, l'incarico di redigere una storia della famiglia dominante, il compito del C. si restrinse ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] prelatura. Grazie all'appoggio politico della Spagna e ai cospicui mezzi finanziari della sua famiglia, compì in Curia una rapida e brillante carriera. Sotto Clemente IX ottenne un protonotariato apostolico. Fu quindi vicelegato a Bologna, prima col ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] esistono testimonianze contemporanee sulla sua appartenenza alla famiglia "de Bartholomeis", sostenuta da alcuni autori. della Summa, ma più tardi il testo fu integrato nel titolo sotto il quale la questione era stata discussa all'inizio, e cosi il ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] quello con Maurice Merlau-Ponty, che gli propose di condurre sotto la sua guida una Thèse d’État sulla teoria dell’azione una posizione a Milano, la città dove allora risiedeva con la famiglia (la moglie Anne e i due figli, Silvia e Luca). Fu ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....