CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] contumacia dopo i moti del 1821. Negli anni della sua formazione giovanile e degli studi, ch'egli seguì in famigliasotto la guida di un precettore privato, il C. pur subendo l'educazione austera e religiosamente severa del padre risentì notevolmente ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Francesco Pallavicino (padre di Tobia). Tobia e suo fratello Agostino nel 1566 subentrarono allo zio. L’intera famiglia, sotto la guida di Tobia, gestì così l’organizzazione internazionale della vendita dell’allume in regime di quasi monopolio ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] nei confronti del G., si adoperò perché rientrasse in città e fosse ben accolto da Guitto, e prese lui e la sua famigliasotto la sua protezione: sia perché il G. godeva dell'appoggio del vescovo di Viterbo, Angelo Tignosi, e di personaggi influenti ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] del dogato a vita fu l'espressione di questo movimento, la cui direzione non era stata ancora monopolizzata da alcuna famiglia.
Sotto il regime di Simone Boccanegra (23 sett. 1339-23 dic. 1344) il D. rivestì incarichi di notevole responsabilità. Nel ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] la morte improvvisa di Amedeo (1º marzo 1383) fece sfumare il progetto. Serie difficoltà, poi, furono conosciute dalla famigliasotto il dogato di Antoniotto Adorno, il cui dinamismo politico e militare costrinse i Fieschi sulla difensiva.
Il 26 ott ...
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CANOSSA, Guglielmo (Guglielmino) da
Gherardo Ortalli
Figlio di Bonifacio e di Giovanna di Guido da Monte (nipote del vescovo di Reggio, Guglielmo da Fogliano), apparteneva al ramo della famiglia che [...] castelli.
La normalizzazione dei rapporti con il Comune di Reggio coincise col superamento dei contrasti interni alla famiglia, sotto la spinta delle difficoltà create ai Canossa dalla crisi estense e dell'ovvio, desiderio della comunità reggiana ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] : questo nome non si ritrova più nei suoi discendenti, mentre sono nomi tipici della famiglia quelli di Ugo, Lotario e Corrado che ricordano la famiglia reale, sotto la quale i C. iniziarono la loro ascesa. Subito dopo la morte del conte Cadolo ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] però anche crede degli importanti interessi commerciali del ramo della famiglia Capponi cui apparteneva e fu mandato, nel 1493 o 1494 . La sua posizione divenne però sempre più precaria sotto gli attacchi dell'opposizione. Nel febbraio del 1529tentò ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] gendarmeria; fu trasferito nel 1894 a quella di Civezzano, dove il D. venne avviato agli studi sotto la guida del sacerdote V. Merler. La famiglia trascorreva le vacanze a Predazzo, comune nativo della madre, donna di profonda fede religiosa e forte ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] . Tra i suoi abitanti C. godeva di un forte seguito, cui apparteneva anche la famiglia Riso. Ma anche qui la rivolta scoppiò in pieno il 28 aprile; la città sotto la guida del capitano Baldovino Mussonus, un nemico dei Riso, si sottomise come Palermo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
famiglia allungata
loc. s.le f. (iron.) Famiglia nella quale i figli continuano a convivere più a lungo del normale, per le difficoltà che incontrano nel trovare lavoro e per la mancanza di stimoli a realizzare una propria sistemazione autonoma....