(gr. Ζεύς) La divinità suprema della religione greca. Il nome, attestato già in età micenea, risale al *Dieus indoeuropeo e alla nozione di ‘luce’ contenuta nella radice (*dei- «splendore») come il vedico [...] . il proprio Giove.
Nella filosofia greca dai presocratici al neoplatonismo e nelle formazioni religiose a carattere iniziatico e soteriologico, il nome di Z. è stato spesso assunto a indicare ora il fondamento ultimo e principio supremo della realtà ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] in serie bibliche più ampie, senza collegarsi fra loro e rinviando al contesto generale attraverso nessi di tipo catechetico-soteriologico. Ancora in bilico fra la connessione simbolica e la sequenza narrativa è il gruppo di undici scene dipinte nel ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] A partire da questo punto di vista, l'intero Cosmo appare in una specie di prospettiva salvifica, come un accadimento soteriologico; la preminenza del tempo rispetto allo spazio è ancora evidente. Mentre il Greco ammira l'armonia del tutto, l'Egizio ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] es. quello dei poteri di C., si prestarono alla rappresentazione. L'essenza della fede in C., ossia la sua dimensione divina e soteriologica, si collocò di fatto al di fuori della portata dell'arte: i teologi, gli ideatori e gli artisti ne furono ben ...
Leggi Tutto
INDUISMO
Oscar Botto
(XIX, p. 147; App. IV, II, p. 176)
L'i. recente è, almeno a livello delle masse, soggetto a un lento processo di trasformazione, per nulla paragonabile alla profonda evoluzione [...] veri e propri miracoli. Il principio su cui si fonda questo movimento è legato innegabilmente al culto della personalità. Il valore soteriologico ne è il punto di partenza: il guru è il salvatore, il guru è incarnazione del ''divino'', è Dio stesso ...
Leggi Tutto
Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] non si distingue dai corpi burocratici del mondo profano; interiormente, però, essa è animata dalla coscienza di avere una missione soteriologica da compiere e, proprio per questo, rivendica un'autorità che deve estendersi a tutto e a tutti. Non un ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , fin dall’inizio opposti alla Chiesa maggioritaria: una successione, la loro, non solo storica o morale, ma ontologica e soteriologica. Tale ‘battesimo spirituale’ che trasmette lo Spirito Santo è l’unica via per la salvezza, e la possibilità di ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] . La confessione petrina, dunque, era completa riguardo alla caratterizzazione messianica di Gesù ma incompleta dal punto di vista soteriologico, perché non prendeva in considerazione la sua morte redentrice. Segue il giuoco di parole: "Σὺ εἶ ΠέτροϚ ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] 1279) o più tarde consistono in prevalenza di opere che privilegiano nettamente l'aspetto tecnico su quello speculativo e soteriologico, o di antologie basate su testi precedenti.
Aspetti sociali e rituali
La maggior parte dei testi alchemici cinesi ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] quella generale tendenza a concepire in termini diretti il rapporto tra l'uomo e Dio, specialmente sul piano gnoseologico e soteriologico, che lo accomuna ad autori come Guglielmo di Ockham o Pietro d'Ailly. Per quanto concerne l'agostinismo, invece ...
Leggi Tutto
soteriologico
soteriològico agg. [der. di soteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla soteriologia, cioè a una dottrina o idea di salvezza: orientamento s.; le tendenze s. di una religione; religioni s., le religioni universalistiche di tipo...
soteriologia
soteriologìa s. f. [comp. del gr. σωτηρία «salvezza» e -logia]. – Nella storia delle religioni, dottrina della salvezza, soprattutto con riferimento al problema della liberazione dal male; in questo senso generale è riscontrabile...