CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] il significato della croce nel II secolo, Augustinianum 16, 1976, pp. 557-571; A. Orbe, Cristología gnóstica. Introducción a la soteriología de los siglos II y III (Biblioteca de autores cristianos, 384-385), 2 voll., Madrid 1976; H.J. Klimkeit, Das ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] in serie bibliche più ampie, senza collegarsi fra loro e rinviando al contesto generale attraverso nessi di tipo catechetico-soteriologico. Ancora in bilico fra la connessione simbolica e la sequenza narrativa è il gruppo di undici scene dipinte nel ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] es. quello dei poteri di C., si prestarono alla rappresentazione. L'essenza della fede in C., ossia la sua dimensione divina e soteriologica, si collocò di fatto al di fuori della portata dell'arte: i teologi, gli ideatori e gli artisti ne furono ben ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] il livello morale e religioso dei fedeli - riflesso dell'esperienza religiosa del patrizio assillato dal problema soteriologico individuale e meno permeato da un senso escatologico collettivo - rendeva la raffigurazione del vescovo-tipo di scarsa ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 'oro).Il buddismo mahāyāna ha subìto un'evoluzione dottrinaria che lo ha portato da una parte ad accentuare l'aspetto soteriologico, dall'altra a trasformare la figura del Buddha da storica a metafisica, fino a concepire i cinque Buddha supremi, di ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] ambrosiano milanese (De Angelis d'Ossat, 1969), il quale dichiaratamente, nell'epigrafe dedicatoria, alludeva al significato soteriologico del numero otto (il giorno della risurrezione). Vi si connettono anche altre implicazioni tecnico-formali (le ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] un luogo di guarigione, come in Grecia; ma per lunghi secoli ancora nulla si avvertirà a Roma dell’alone soteriologico e mistico che in Grecia circondava questo culto. Ancora più significativo è quanto accade con il primo culto orientale introdotto ...
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soteriologico
soteriològico agg. [der. di soteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla soteriologia, cioè a una dottrina o idea di salvezza: orientamento s.; le tendenze s. di una religione; religioni s., le religioni universalistiche di tipo...
soteriologia
soteriologìa s. f. [comp. del gr. σωτηρία «salvezza» e -logia]. – Nella storia delle religioni, dottrina della salvezza, soprattutto con riferimento al problema della liberazione dal male; in questo senso generale è riscontrabile...