teosofia
teosofìa
Dal gr. ϑεοσοφία, comp. di ϑεός «dio» e σοφία «sapienza». In origine, saggezza o scienza concernente Dio o le cose divine; con questo significato il termine appartiene alla tradizione [...] tale, il termine t. indica, in generale, un tipo di conoscenza superiore (sorta di gnosi) a carattere iniziatico e soteriologico, di origine divina e sempre presente nella storia dell’umanità in forme occulte e ‘rivelate’ a pochi iniziati: questa ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] il significato della croce nel II secolo, Augustinianum 16, 1976, pp. 557-571; A. Orbe, Cristología gnóstica. Introducción a la soteriología de los siglos II y III (Biblioteca de autores cristianos, 384-385), 2 voll., Madrid 1976; H.J. Klimkeit, Das ...
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REIMARUS, Hermann Samuel
Filosofo e teologo luterano, nato ad Amburgo il 22 dicembre 1694, morto ivi il i° marzo 1768. Dopo alcuni anni passati nell'insegnamento a Wittenberg e nel pastorato a Wismar, [...] ; i discepoli avrebbero nascosto il suo cadavere, annunciato la Resurrezione e dato alla morte di Gesù Cristo un valore soteriologico. Con queste affermazioni, e più con la posizione di alcuni problemi, il R. precorre in parte la moderna storiografia ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] delle rivelazioni parziali prima del cristianesimo; come l'unica redenzione, anche se in tutte le religioni vi sia una soteriologia. Esso è superiore a tutte le religioni, anche se in esso si scorgono derivazioni: perché da quando il cristianesimo ...
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Editoria
Nelle arti grafiche, l’operazione che permette, mediante l’adeguata utilizzazione degli spazi fra caratteri e segni, e, in altezza, delle interlinee di spaziatura, di ottenere la giustezza prevista [...] soprattutto in s. Paolo, giustificare, riferito a Dio, significa render giusto il peccatore. È attorno a questo secondo significato soteriologico che si aprirono le polemiche teologiche, implicando la g. il rapporto tra Dio e l’uomo e il problema ...
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metempsicosi
Dal gr. μετεμψύχωσις, comp. da μετά (prep. che indica il trasferimento), ἐν («dentro») e ψυχή («anima»). Credenza propria di alcune dottrine religiose secondo cui, dopo la morte, l’anima [...] all’uomo, la m. si inserisce nell’orfismo nel ciclo cosmico della generazione e del rinnovamento e in quello escatologico-soteriologico nella tradizione che va da Pitagora a Platone, passando per Empedocle (fr. 115, 117, 119). Nel Fedone (➔) (70 c ...
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Gli eresiologi cristiani hanno qualificato come δοκηταί (doceti) tutti coloro che in varia guisa hanno negato la realtà "carnale" del corpo umano di Cristo, hanno messo in discussione la sua concezione [...] -232); A. von Harnack, Marcion: das Evangelium vom fremden Gott, Lipsia 1924, p. 124 segg.; M. Niccoli, Docetismo e soteriologia, nel "De Trinitate" di Ilario, in Ricerche religiose, I (1925), pp. 261-274; E. Buonaiuti, Frammenti gnostici, Roma 1923 ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] in termini schematici gli aspetti erronei della cristologia sia di Nestorio sia di Eutiche, ponendo in evidenza il criterio soteriologico di valutazione: se il Figlio della Vergine non fosse stato nella sua persona anche il creatore della madre, non ...
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Astronomia
Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole. Questo periodo ( a. sidereo o astrale) vale esattamente 365d6h9m9,54s. Per il [...] e Pasqua costituiscono le due grandi solennità dell’a., attorno alle quali si muovono due cicli: cristologico (Natale) e soteriologico (Pasqua). Un periodo di preparazione precede ciascuna solennità, e il carattere di essa si prolunga anche in un ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] , da ogni riferimento trascendentale rispetto alla storia, come sarebbero la questione della verità obiettiva o del valore soteriologico che il soggetto religioso può attribuire alla propria r. e che rientrano nella competenza dello studio teologico ...
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soteriologico
soteriològico agg. [der. di soteriologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla soteriologia, cioè a una dottrina o idea di salvezza: orientamento s.; le tendenze s. di una religione; religioni s., le religioni universalistiche di tipo...
soteriologia
soteriologìa s. f. [comp. del gr. σωτηρία «salvezza» e -logia]. – Nella storia delle religioni, dottrina della salvezza, soprattutto con riferimento al problema della liberazione dal male; in questo senso generale è riscontrabile...