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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] ), la materia, con tutte le sue proprietà sensibili, e nelle sue parti costituenti, doveva essere concepita come un sostrato di poteri attivi, i quali, in ultima istanza, erano una manifestazione della onnipresente volontà di Dio. I risultati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] una società di mercanti si saldano in una misoginia generica che nega l’istituto matrimoniale e la procreazione legittima, «sostrato e sostanza dell’etica coeva del mercante, del proprietario, dell’artigiano» (Petrucci 1972, pp. 60-61; De seculo et ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] abiurare. A parte il carattere rigoristico della dottrina, sembra che non fosse estraneo al movimento di Mon forte anche un sostrato politico di resistenza al vescovo e ai suoi feudatari.
Per tutta la durata del suo episcopato A. mantenne relazioni ...
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COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] se in forme provinciali e di rustica bonarietà, nel filone di cultura adriatica. La sua pittura mostra, su un sostrato vagamente veneto, di tipo cimesco, più precisi legami con l'ambiente emiliano-romagnolo (B. Carrari, gli Zaganelli, ecc.), con ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] . Nelle scienze penali precorse i moderni concetti di responsabilità. Nella linguistica, le sue osservazioni sul fenomeno del "sostrato" furono riprese e sviluppate da G. I. Ascoli; notevoli, inoltre, le critiche mosse alle teorie delle migrazioni ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] Doria -, ora al Museo di architettura e scultura ligure di S. Agostino a Genova), che costituisce il più remoto sostrato della cultura figurativa locale, e al quale va aggiunto, come riconoscono tutte le fonti antiche e le moderne ricognizioni sull ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] e al suo successivo fallimento, e infine lo storico della Sicilia e della Magna Grecia, rivolto ai rapporti tra il sostrato indigeno e i popoli colonizzatori. Tale evoluzione, d'altra parte, si è sempre accompagnata alla coerente riproposizione di un ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] di Catania uno dei suoi principali lavori critici, La poesia siciliana sotto gli Svevi, dove si proponeva di mostrare il sostrato popolaresco, e borghese da cui era nata la poesia di corte. In seguito agli appunti mossigli, il C. ritornò sull ...
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Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] si presenta come costituita da due principi, il caldo e il freddo, nature agenti, forze attive che ineriscono a un sostrato inerte, la materia. Tutti gli esseri naturali sono dunque costituiti da una stessa materia passiva e da due principi attivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santo Mazzarino
Mario Mazza
Per solidità di dottrina, per varietà e vastità di interessi, per originalità di pensiero Santo Mazzarino può considerarsi uno dei maggiori storici dell’antichità del 20° [...] romane a guidare l’indagine di Mazzarino; questa ora soprattutto nasce dal contesto dei contemporanei studi sui rapporti tra sostrato e cultura, tra linguistica e storia. L’oggetto dell’indagine è la comunità «formatasi nella penisola italica, dove ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...