GIOVE (Diovis, Jovis, Jūpitēr [Diēspiter])
M. Napoli
Il culto di G. risale a quel sostrato indo-europeo al quale risalgono anche tutti i culti similari del mondo ellenico ed italico (v. zeus). Ciò al [...] mondo romano, che d'altra parte non mostrò di avere mai un particolare interesse a creare tipi iconografici per le proprie divinità, rese più facile, nell'ambito del sincretismo religioso che gli fu proprio, ...
Leggi Tutto
Strumento di segnalazione luminosa, costituito da un proiettore a fascio rotante o intermittente, situato nei punti più visibili della costa (estremità dei moli, promontori, scogli), che serve ai naviganti [...] come segnalazione notturna e punto di riferimento.
Il più antico f. dell’antichità fu quello di Alessandria d’Egitto, opera di Sostrato di Cnido, costruito sull’isola di Faro (da cui il nome), inaugurato sotto Tolomeo Filadelfo (280-79 a.C.), e una ...
Leggi Tutto
TRIPOL'IE, Cultura di
T. Passek
E. Castaldi
Cultura preistorica che si estende all'incirca dalla prima metà del III millennio alla fine del II millennio a. C.
È localizzata nella regione delle terre [...] stati occupati più di una volta (Cucuteni, Traian, Nerviska, Izvoare). Altro interessante villaggio è quello di Hăbăşeşti.
Il sostrato su cui si diffonderà la corrente portatrice della cultura a ceramica dipinta Cucuteni-Tripol'ie, corrisponde all ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] e del Villanoviano è avvenuta in Italia, a seguito di un processo storico di assimilazione e di amalgama tra il sostrato dell'Età del Bronzo e le correnti culturali sopraggiunte verso la fine del II millennio. Le più stringenti formulazioni del ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] con la cultura meridionale delle tombe a fossa, formatasi anche essa nei primi secoli del millennio sulla base del sostrato appenninico sotto la spinta di correnti balcano-danubiane. Immediato era poi il contatto con l'ambiente falisco capenate a ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] tombe a fossa della Calabria e della Campania, la prima di queste due componenti, più che fondersi col sostrato "subappenninico" pare, entro certi limiti, soppiantarlo. Una delle poche sopravvivenze della tradizione locale si ha nella decorazione ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] termine altrimenti attestato a partire solamente da Erodoto. Anche lo scambio d/l si rivela come un fatto proprio del sostrato microasiatico e mediterraneo in genere, senza che, d'altra parte, sia più lecito dubitare della seriorità della forma con ...
Leggi Tutto
FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] , neo-eneolitica e del Bronzo nell'Italia centrale. In base ai dati archeologici, si può dire che il sostrato sul quale venne elaborandosi la civiltà f. era costituito principalmente da gruppi appartenenti alla civiltà cosiddetta di Rinaldone (v ...
Leggi Tutto
Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] d.C.) e Mogollon (New Mexico, 200-1000 d.C.).
Queste tradizioni, sostanzialmente autonome seppure nell'ambito di un sostrato comune, elaborarono nel corso del 1° millennio d.C. alcuni tratti specifici che connotano culturalmente l'area: una raffinata ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] sono caratterizzate nettamente come le civiltà di altre regioni dell’Egeo. Se nell’EA la Grecia sembra partecipare del sostrato culturale che in questo momento è tipico dell’area egea, nell’EM si nota una frattura e una certa provincializzazione ...
Leggi Tutto
sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...