Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] accettabili da tutti i parlanti a prescindere dal loro livello di istruzione.
La pronuncia, che risente particolarmente del sostrato dialettale anche in quei parlanti che non conoscono il dialetto, permette di distinguere non solo il modo di ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] 'infinito con i modi finiti in Calabria (per esempio vogghiu mu mangiu 'voglio mangiare'). Anche questo fenomeno è attribuito al sostrato greco e ritorna in Salento (vulia cu sacciu 'volevo sapere') e in provincia di Messina (vaju mi ccattu 'vado a ...
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Linguista (Gorizia 1829 - Milano 1907); prof. (dal 1861) all'Accademia scientifico-letteraria di Milano; socio nazionale dei Lincei (1875). Coltivò dapprima i più svariati campi della glottologia (Studî [...] sintetico su L'Italia dialettale. Del 1887 sono le Lettere glottologiche in cui esponeva la sua dottrina del sostrato come causa dei mutamenti linguistici, e difendeva una visione storicamente orientata delle leggi linguistiche, inaugurando così una ...
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Harris, Theodore Wilson
Giuliana Scudder
Scrittore caribico di lingua inglese, nato a New Amsterdam (Guiana Britannica, od. Guiana), il 24 marzo 1921. Compiuti gli studi a Georgetown, è stato ispettore [...] 'immaginario di H., così come la rivelazione delle origini multirazziali della famiglia (amerindie, africane, scozzesi) formerà il sostrato della sua tematica: la ricerca d'identità attraverso l'individuazione delle origini che porta alla scoperta di ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] . 15-45.
Nell'ambito indoeuropeistico il B. orienta le sue ricerche verso l'italico e il tema delle tendenze fonetiche di sostrato: Di alcune particolari tendenze fonetiche nell'italico, in Athenaeum, n.s., VII (1929), pp. 449-474; VIII (1930), pp. 3 ...
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Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] come la sostituzione di una causalità più ovvia con una più inconsueta che, pur rimanendo implicita, agisce come sostrato semantico.
Nella situazione enunciata in (1), al fatto che costituisce la premessa (espressa dalla concessiva) si sovrappone un ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] che egli stesso definì la sua "scuola glottologica" bolognese (cfr. Saggi linguistici…, pp. 3 s.). In primo luogo, il concetto di sostrato (pp. 50 s., 55 ss., 135, 139, 141; ma cfr. anche il capitolo ristampato in Saggi linguistici…, pp. 119-152), su ...
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Linguista, morto a Firenze il 25 dicembre 1974. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1956), è stato rettore dell'università di Firenze nel 1968. Presidente dell'Accademia della Crusca dal 1964, ne [...] , relazionabile con l'etnologia e con l'archeologia. Aspetti propri della linguistica italiana, quali la teoria del sostrato, vengono così ad essere genialmente approfonditi. I risultati dell'indagine sono interpretati sul piano socio-politico: basti ...
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La d. nasce nel 19° secolo con ritardo rispetto alla linguistica tout court, e non soltanto perché ne forma un sottoinsieme ancillare, dedito all'indagine sulle varietà (di frequente segnate da inferiorità [...] ; cfr. S. Timpanaro, Classicismo e illuminismo nell'Ottocento italiano, Pisa 19692, pp. 247-48; D. Silvestri, La teoria del sostrato. Metodi e miraggi, ivi 1977, pp. 149, 155-56; sui ''dialetti intermedi'', C. Tenca, Crepuscolo, Milano 1853; N. Caix ...
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I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] , lingua della).
Tra le caratteristiche dell’italiano regionale ligure si segnalano alcuni fenomeni riferibili al sostrato dialettale, che sottolineano qualche differenza rispetto al prevalente modello settentrionale: per la fonetica, la presenza ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...