DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] rilievi critici di Aristotele alla dialettica idealistica di Platone, basati sulla teoria della "sostanza prima" o sostrato materiale-esistenziale del giudizio, la quale indirizza il principio di non-contraddizione verso un'interpretazione ontologica ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] che gli permisero di fare opera di divulgazione e, insieme, di esercitare una critica capace di far emergere il sostrato culturale di alcune prese di posizione metodologica in campo archeologico. Le ricerche di questo periodo, pur affrontando singoli ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] del Labriola: il materialismo storico gli appariva di dubbio valore "a cagione della grande difficoltà di conoscere esattamente il sostrato economico delle società passate e del pericolo che si corre di sostituire le proprie idee alla realtà storica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] una distinzione tra eredità della madrepatria e i mutamenti per evoluzione, innovazione, differenziazione su influsso di sostrato e adstrato. Di tali studi, dopo un decennio di ricerche promosse direttamente, presentava gli esiti emersi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] animali, producendo così uno strato uniforme e sottile di cellule libere simile alle colonie di batteri. Questo sostrato veniva poi infettato con il virus dell’encefalite bovina, scelto appositamente perché uccide rapidamente le cellule che infetta ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] ravvisabili influenze lombarde. Infatti i caratteri dell'opera del C. sono complessi e suggeriscono fonti diverse oltre al sostrato fiorentino e rosselliniano. A parte la spiccata sensibilità per l'ornato e la raffinata tecnica che l'accompagna (ciò ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] soluzioni entro un quadro che assicuri il livello epistemologico alto della pratica medica, tuttavia non viene dato conto del sostrato teorico delle soluzioni proposte perché, come afferma in più occasioni, non è il luogo, quello di scritti che ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] essenziale. Ed è proprio unicamente quest'attività, quella degli associati, a costituire per il F. il vero ed unico sostrato della corporazione, mentre in parallelo un'"attività autonoma elevata dal fondatore a soggetto di diritti a sé" è l'"essenza ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , ed è espressione della transizione della cultura, della vita, della mentalità verso modelli di cristianità che costituiscono il sostrato comune dell'Europa dei secoli futuri. Vanno innanzi tutto posti in evidenza principalmente tre aspetti: la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] , il cui pensiero, pur essendosi irrimediabilmente perduto, si poteva comunque ricostruire con un’indagine filologica e linguistica del sostrato che del loro sepolto linguaggio era rimasto nel latino dei più rozzi e pragmatici Romani.
Con questo ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...