VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] civiltà preromana, il cui pensiero, pur essendosi perduto, si poteva comunque ricostruire con un’indagine etimologica del sostrato linguistico del latino. Con questo escamotage si affrontavano in realtà i temi della filosofia affacciatisi sulla scena ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] che gli permisero di fare opera di divulgazione e, insieme, di esercitare una critica capace di far emergere il sostrato culturale di alcune prese di posizione metodologica in campo archeologico. Le ricerche di questo periodo, pur affrontando singoli ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] del Labriola: il materialismo storico gli appariva di dubbio valore "a cagione della grande difficoltà di conoscere esattamente il sostrato economico delle società passate e del pericolo che si corre di sostituire le proprie idee alla realtà storica ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] ravvisabili influenze lombarde. Infatti i caratteri dell'opera del C. sono complessi e suggeriscono fonti diverse oltre al sostrato fiorentino e rosselliniano. A parte la spiccata sensibilità per l'ornato e la raffinata tecnica che l'accompagna (ciò ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] soluzioni entro un quadro che assicuri il livello epistemologico alto della pratica medica, tuttavia non viene dato conto del sostrato teorico delle soluzioni proposte perché, come afferma in più occasioni, non è il luogo, quello di scritti che ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] che si vede è Iddio et nui semo dei». Queste affermazioni, secondo Ginzburg, si possono «attribuire, provvisoriamente, a un sostrato di credenze contadine, vecchio di secoli...», a «un filone autonomo di radicalismo contadino» (pp. 25-26). Inoltre i ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] essenziale. Ed è proprio unicamente quest'attività, quella degli associati, a costituire per il F. il vero ed unico sostrato della corporazione, mentre in parallelo un'"attività autonoma elevata dal fondatore a soggetto di diritti a sé" è l'"essenza ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ,che dalle province migra e sciama nella metropoli e si conquista sovente il trono dei Cesari.
Se per questo sostrato o sottofondo "sociale", per questo livellamento e abbassamento degli "eroi", Cesare in ispecie, si direbbe che il F. anticipi ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] di una esegesi puntuale del testo, mirata a cogliere per campioni - da cui il titolo Annotationi brevissime - il sostrato sapienziale della poesia petrarchesca. Ne emerge l'immagine di un Petrarca rigorosamente moralizzato e capace di collocarsi tra ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] ugualmente limitative riguardano gli aspetti formali della Cronaca, ché il lessico indugia di continuo su un sostrato dialettale empiricamente assurto a lingua letteraria, mentre la narrazione, disolito rapida e concisa, procede sulla trama ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...