AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] . Resta tuttavia il fatto che questo dell'A. fu il primo tentativo di applicare al siciliano la teoria del sostrato, e resta l'importanza dell'affermazione teorica della possibilità, anzi della necessità, di mettere in relazione la distribuzione ...
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FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] e glottologi (Saggio di geografia etnofonica, in Il Folklore italiano, V [1930], 1-2, pp. 1-16). Nonostante quindi il sostrato ideologico del F. sia, nelle sue linee generali, in ritardo con i tempi, egli è tuttavia disponibile ad accogliere alcune ...
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MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] e sollecito verso i fedeli. Si interessava anche delle minoranze locali: nel 1610 notava la permanenza del sostrato superstizioso nella popolazione albanese di Montecilfone, località molisana, che proprio per motivi religiosi aveva lasciato l’Albania ...
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CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] della penetrazione e della diffusione della cultura manieristica romana in Sicilia, contribuendo così all'aggiornamento del sostrato culturale su cui interverrà poi il rinnovamento caravaggesco, così fertile di spunti nell'ambito della pittura ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] da Emireno figlio di Tamerlano; Roselana figlia di Baiazette è desiderata da Tamerlano), in un racconto che ha un forte sostrato erotico. Nel '90 compose due libretti per un musicista minore, Paris Alghisi: L'amor di Curzio per la patria, dove ...
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RENATO, Francesco
Luca Addante
RENATO, Francesco. – Con tale nome è noto uno degli esponenti dell’ala radicale del movimento valdesiano, che Aldo Stella (1969, pp. 26 s.) ha proposto d’identificare [...] «molte chimere di interpretatione et di ponti de la lingua hebrea» (pp. 22 s., 55-57, 82 s.). Su questo sostrato, però, Renato aggiungeva una visione di Gesù che era ricalcata piuttosto sul Corano, definendolo «profeta come li altri profeti», ma ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] letterarie, senza perdere le sue caratteristiche locali, non si discosta troppo da quello che si poteva considerare il sostrato della lingua nazionale. Tale impegno affiora con spicco nella prefazione ai Nuovi ricchi, un romanzo pubblicato a Treviso ...
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COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] a molte sue opere un carattere precocemente barocco; sia pure di un barocco sovrapposto e spesso confuso col sostrato tardo manieristico della sua più remota formazione, rinvigorito forse a contatto coi più illustri testi dell'ultimo Cinquecento ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] quelle in cui discute, anche in contrasto con Newton, la teoria del fuoco: vi si avverte la presenza di un sostrato metafisico, sia pure rielaborato alla luce della scienza più aggiornata. Contro Newton, il B. ritiene che il fuoco sia un "fluidum ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] , in Giornata lincea in ricordo di E. P., 2002, pp. 61-74).
Molto indicativa, per i tempi, l’attenzione al sostrato culturale degli autori e l’assenza quasi completa, e così sarebbe stato in futuro, del ‘lirico’ vocabolario critico allora alla moda ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...