Scenografo e costumista italiano (n. Montevarchi 1947). Dopo studi di architettura ed esperienze nel teatro universitario, divenne assistente di E. Luzzati con il Gruppo della Rocca (Schweyk nella seconda [...] e stile rappresentano un prolungamento naturale della scena. Collaboratore abituale di M. Castri, per il quale ha accentuato il sostrato metaforico del testo (Vestire gli ignudi, 1976; La vita che ti diedi, 1978; Hedda Gabler, 1980; Il piccolo Eyolf ...
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materiale
Aggettivo da ‛ materia ' (v.), caratteristico della terminologia filosofica (latino materialis, dal termine aristotelico ὑλικός), presente tre volte nel convivio: in III XIV 1 Filosofia per [...] indica la ‛ materia ' in quanto " soggetta " alla forma, che la determina. Tutto ciò che è m. infatti si caratterizza come sostrato del principio formale che lo individua e determina (v. FORMA).
Le altre due occorrenze, in Cv IV XX 10, indicano il ...
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RIBEZZO, Francesco
Glottologo, nato l'8 maggio 1875 a Francavilla Fontana. Studiò a Napoli, Firenze e Lipsia (presso K. Brugmann). Docente dell'università di Napoli dal 1914, è stato successivamente [...] , con un primo supplemento, nel vol. Nuove Ricerche per il CIM, Roma, Acc. dei Lincei, 1944-45); Sostrato mediterraneo e "Lautverschiebung" germanica, in Rivista cit., XVIII, 1934; La stratificazione laziale-ausonica ed etrusca nella Campania, ibid ...
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Giurista (Helder 1880 - Leida 1954), prof. di diritto civile all'univ. di Leida (1910-50); socio straniero dei Lincei (1952). Studiò problemi di diritto positivo, soprattutto civile e internazionale privato, [...] di storia del diritto medievale (olandese, belga, tedesco, francese, spagnolo, italiano), tra cui spiccano i problemi di sostrato (Droit ligurien de succession en Europe occidentale, vol. I, 1928; Het Ligurische erfrecht in de Nederlanden "Il ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] essere ‒ come si è detto ‒ di quattro tipi: (1) la causa materiale, o materia di cui una cosa è composta, che coincide col sostrato del mutamento; (2) la causa formale, o forma, che è la struttura di una cosa, l'ordine in cui sono disposti i suoi ...
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privazione
Alfonso Maierù
Il termine, sia nel linguaggio comune che in quello filosofico, denota la mancanza o il venir meno di qualità o proprietà, o di una forma. Occorre solo nel Convivio tra le [...] naturali... sono tre, cioè materia, privazione e forma; il poeta richiama la dottrina aristotelica ricordata, secondo la quale la materia è sostrato sia della forma che della p. (cfr. IV XIV 10 con ciò sia cosa che l'una [nobiltà] e l'altra [viltà ...
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Rattigan, Terence
Marco Pistoia
Drammaturgo e sceneggiatore inglese, nato a Londra il 10 giugno 1911 e morto a Hamilton (Bermuda) il 30 novembre 1977. Autore teatrale di successo, R. scrisse numerose [...] intesa con un regista quale Anthony Asquith. In linea generale R. fondò le sue storie su un costante sostrato romantico e avventuroso, alternando la commedia a registri drammatici ed elaborando uno stile 'medio', influenzato dal magistero di ...
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Popolazione dell’Africa orientale. Occupa, con poche centinaia di individui, la regione a SO del Lago Eyasi (Tanzania). Gli H. sono organizzati in piccole bande di cacciatori nomadi patrilineari. Molte [...] e mutilazioni dentarie e labiali) li imparentano strettamente, come i vicini Sandawe, ai gruppi boscimani dell’Africa sud-orientale, con i quali probabilmente condividono l’appartenenza al più antico sostrato etnico di cacciatori delle steppe. ...
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TRIPOL'IE, Cultura di
T. Passek
E. Castaldi
Cultura preistorica che si estende all'incirca dalla prima metà del III millennio alla fine del II millennio a. C.
È localizzata nella regione delle terre [...] stati occupati più di una volta (Cucuteni, Traian, Nerviska, Izvoare). Altro interessante villaggio è quello di Hăbăşeşti.
Il sostrato su cui si diffonderà la corrente portatrice della cultura a ceramica dipinta Cucuteni-Tripol'ie, corrisponde all ...
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TERRACINI, Benvenuto
Glottologo, nato a Torino il 12 agosto 1886. Nel 1925 fu nominato alla cattedra di glottologia a Cagliari, passò poi a Padova (1926) e successivamente a Milano (1929), dove rimase [...] ). In questi lavori, e più ancora in quelli successivi (Questioni di metodo nella linguistica storica, in Atene e Roma, III, 1921; Sostrato, in Scritti in onore di A. Trombetti, Milano 1938; Di che cosa fanno la storia gli storici del linguaggio? in ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...