materia (matera)
Cesare Vasoli
Questo termine, almeno nella specifica accezione filosofica, è adoperato da D. secondo i significati dottrinali ormai acquisiti da una lunga tradizione speculativa e nell'ambito [...] Ver. V 9, egli affermò quindi la creazione divina della m. (più tardi accentuata in Sum. theol. I 3 8); la definì come primo sostrato del divenire (I 10 6), uniforme in sé (23 5), ingenerabile e incorruttibile dopo la prima creazione (7 2, 84 3, 16 8 ...
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MENANDRO (XXII, p. 839)
Luigi MORETTI
L'opera di M. ci è ora meglio nota, soprattutto per la scoperta di una intera sua commedia in 969 versi, il Δύσκολος (o Μισάνϑρωπος), rappresentato vittoriosamente [...] anche la moglie di lui e Gorgia, nato da un precedente matrimonio della donna, e quindi figliastro di Cnemone. Il giovane Sostrato, figlio del ricco Callippide, si è invaghito della figlia di Cnemone, ma ogni tentativo di avvicinare il padre di lei ...
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newar
Popolazione stanziatasi alla fine dell’era pre-cristiana nella valle di Kathmandu (Nepal), e in seguito diffusasi sulle alture circostanti e nel Terai. Noti con questo nome, etimologicamente affine [...] indo-ari, e comprendono al loro interno etnie diverse immigrate nel corso dei secoli: al più antico sostrato, probabilmente originario della Cina meridionale, si sovrapposero, integrandosi, gruppi provenienti dall’India settentrionale, orientale e ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] 1905; J. Loth, in British Academy, Celtae and Galli, Londra 1905; J. Loth, in Revue celtique, XXXIX (1922), p. 58 segg.
Sui sostrati preceltici: W. Stokes, in Beitr. zur Kunde der indog. Spr., XVIII (1895), p. 84 segg. (per i Piti); H. Zimmer, in ...
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MONTEFELTRO, Elisabetta di
Anna Falcioni
MONTEFELTRO, Elisabetta di. – Secondogenita di Federico e di Battista Sforza, nacque a Urbino nel 1462, ereditando il nome dalla bisnonna materna. Come le sorelle [...] si recò spesso in visita ai territori dello Stato urbinate in compagnia dei familiari e della corte, con cui condivise il sostrato culturale; sono noti, inoltre, l’affetto e la tenerezza di Federico nei confronti delle figlie, sentimenti che non ...
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genere
Alfonso Maierù
Il termine, nella forma volgare, occorre solo nel Convivio; nella forma latina (genus, greco γένος) occorre in tutte le opere latine di D., sempre con vari significati.
Secondo [...] una specie di viventi, sia per la totalità di coloro che discendono da un'unica causa, sia per indicare il sostrato delle differenze specifiche e quindi il primo elemento della definizione, sia, infine, per categoria, perché tutte le categorie sono ...
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effettore
effettóre [Der. dell'ingl. effector, dal part. pass. effectus del lat. efficere "portare a compimento" (→ effetto)] [LSF] Denomin. generica di un dispositivo od organo che effettua qualche [...] nei servosistemi sviluppa l'azione controllata dal sistema. ◆ [BFS] E. allosterico: molecola, di regola piccola e diversa dal sostrato, che legandosi a un sito recettore specifico alla superficie di un enzima, provoca in quest'ultimo una variazione ...
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Divinità ctonica che si venerava sull'Acropoli di Atene, ipostasi dell'animale sacro, il serpente, di cui, quando divenne eroe e primo re d'Atene, non si cancellò nella concezione ogni traccia dell'originaria [...] e serpente. Uno degli epiteti che più lo caratterizzano è quello di "nato dalla terra" (γηγενής). C. ha l'identico sostrato mitico di Erittonio ed Eretteo. Egli aveva appunto un sacrario all'angolo sud-ovest del posteriore Eretteo, e un sacerdote di ...
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Scrittore italiano (Palmi 1934 - Roma 1986). Collaboratore di giornali e riviste, esordì con due romanzi, Il feudo (1964) e L'isola del corpo (1965), nei quali ricostruisce, attraverso un linguaggio simbolico, [...] Dopo il Presidente (1978) e Sua Eccellenza (1980) mostrò il volto del potere sociale e politico attraverso un sostrato simbolico capace di indagare le crisi sociali della contemporaneità. Tra le altre opere: il romanzo autobiografico Il fratello ...
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MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] l’unità ladina, sia a questioni di fondo, come quella del sostrato etnico. Non a caso, il M. dedicò l’unico suo Il problema classificatorio generale fu ripreso dal M. nel saggio Il sostrato etnico e i dialetti italiani (Pisa 1933), in cui trova ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...