Linguista italiano (Trento 1882 - Empoli 1977); prof. di glottologia (1925-32) all'università di Firenze. Ha dedicato numerosi saggi allo studio di diversi dialetti italiani, del latino volgare, dell'etrusco, [...] dell'ellenismo nell'Italia meridionale, del sostrato mediterraneo, raccolti nel volume Sostrati e parastrati nell'Italia antica (1959). È autore di una Fonetica generale (1938) e di numerosi studî che riguardano il Trentino e l'Alto Adige (Studi di ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] sé sulla base del desiderio: il desiderio è una qualità e noi vediamo che tutte le qualità ineriscono a un sostrato; ne consegue che quello che è il sostrato di qualità, quale appunto è il desiderio, è il sé.
Come si vede, anche il più antico tra i ...
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pahari
Popolazione «montanara» appartenente al ceppo linguistico indoario, stanziatasi probabilmente già a metà del 1° millennio a.C. nell’India settentr. e alle pendici dell’Himalaya; di qui passarono [...] poi in Nepal dove ancora oggi costituiscono il sostrato etnico prevalente. Sono citati nel Mahabharata e nelle fonti classiche (Erodoto, Plinio). Le istituzioni sociali dei p. mostrano uno sviluppo parziale del sistema castale, con due gruppi ...
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(o Gurunsi) Popolazione stanziata nel Ghana settentrionale, nel Togo nord-occidentale e nei distretti meridionali del Burkina Faso, tra l’Oti e le sponde del Volta Bianco. Parlano una lingua Mossi della [...] famiglia Gur e appartengono al più antico sostrato autoctono. Agricoltori e cacciatori, la loro principale unità sociale è la grande famiglia coresidente patriarcale; massima unità politica è il villaggio. ...
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Glottologo italiano (Trento 1888 - Roma 1953); prof. dal 1931 all'univ. di Cagliari e dal 1934 in quella di Napoli. Esordì con un notevole studio onomasiologico (Un ribelle nel regno dei fiori, 1923); [...] si dedicò poi a indagini sulle sopravvivenze del sostrato, specie mediterraneo, nelle lingue romanze (Problèmes de substrat, 1931), e a questioni di linguistica generale (Linguistica storica: questioni di metodo, 1942; La parola quale testimone della ...
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Anatomia
In biologia e in anatomia, materia organica e organo che presentano aspetto omogeneo e limiti ben definiti. S. bianca e s. grigia Le due componenti fondamentali del sistema nervoso centrale, così [...] e proprio processo dissolutivo del concetto di s. inizia con J. Locke, che se non nega l’esistenza di un sostrato permanente e immutabile delle proprietà dei corpi, esclude tuttavia che possa essere oggetto di conoscenza da parte dell’uomo, dato il ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] ’area tirrenica settentrionale (Sanna 1957: 143-181). La romanizzazione, avviata nel III secolo a. C., si inserisce su un sostrato punico nel meridione isolano e nelle zone costiere, e sul paleosardo – ancora in gran parte non decifrato – nelle parti ...
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(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] manifestandosi una maggiore unità nell’area orientale, un’affinità etnica si riscontra di fatto nel sostrato della popolazione di tutta la penisola, derivante dall’evoluzione di gruppi giunti dopo il Paleolitico dall’Africa settentrionale che, ...
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IMMATERIALISMO
Guido Calogero
. Nome con cui fu designata talora la dottrina idealistica risolvente nell'esperienza conoscitiva ogni presupposto di realtà oggettiva e "materiale". In particolare, esso [...] assunse quando, già riconosciuto il carattere soggettivo delle qualità sensibili, lo accertò egualmente anche per quel "sostrato materiale", che si poteva pensare sussistente come fondamento oggettivo delle percezioni. Con tale nome fu quindi ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] che nella classificazione ascoliana erano appena accennati. Da esso, inoltre, si ricava che possono essere fondatamente ricollegati al sostrato non solo singoli tratti fonetici, lessicali, ecc., ma anche fatti di altra natura, come i rapporti di tipo ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...