Nascita della tragedia, La (Die Geburt der Tragodie aus dem Geiste der Musik)
Nascita della tragedia, La
(Die Geburt der Tragödie aus dem Geiste der Musik) Opera (1872) di Fr. Nietzsche. L’autore, [...] alla «metafisica dell’arte» in quanto «solo come fenomeno estetico l’esistenza e il mondo appaiono giustificati» (24). Il sostrato dionisiaco del mondo è il «fondamento di ogni esistenza», ma la coscienza dell’individuo può attingerlo soltanto per ...
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Filosofo (Dysert, Irlanda, 1685 - Oxford 1753). Studiò a Dublino presso il Trinity College, dove fu anche lettore (dal 1707 al 1724), insegnando di volta in volta greco, ebraico e teologia. Ministro della [...] all'ateismo, continua in A treatise concerning the principles of human knowledge (1710). B. vi nega sia il sostrato delle idee ammesso da Locke, sia la distinzione tra qualità primarie che le cose avrebbero indipendentemente dall'essere percepite e ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] ), la materia, con tutte le sue proprietà sensibili, e nelle sue parti costituenti, doveva essere concepita come un sostrato di poteri attivi, i quali, in ultima istanza, erano una manifestazione della onnipresente volontà di Dio. I risultati ...
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XANTO (XXXV, p. 817)
Luigi Rocchetti
Gli scavi che la missione francese ha condotto nel sito dell'antica città della Licia tra il 1950 e il 1962 hanno chiarito i problemi topografici sulla dislocazione [...] , è descritta una battaglia sul tipo delle amazzonomachie; in un altro fregio, in una paratattica disposizione di figure, affiora il sostrato indigeno.
Tra il 5° e il 4° secolo l'ellenizzazione cresce; la necropoli di quest'epoca sulle pendici dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , è un prodotto occidentale e la vicenda italiana dopo il 1945 è quindi, da un lato, quella del sostrato di tale koinè (sostrato che si avvia a scomparire), dall’altro, quella della combinazione specifica di tratti propri della lingua comune.
Stato ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] regionale non poteva costituire la base di una riflessione sulla cultura popolare. Questa poteva semmai trovare un sostrato nella dimensione municipale della quale le classi dirigenti si erano storicamente fatte mediatrici verso il centro. Furono ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] sono più eventi occasionali o rari, ma qualificano e differenziano il modo di usare la lingua in aree di diverso sostrato dialettale: in altre parole, non sono più fenomeni isolati, ma veri e propri tratti costitutivi di varietà regionali di italiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] una società di mercanti si saldano in una misoginia generica che nega l’istituto matrimoniale e la procreazione legittima, «sostrato e sostanza dell’etica coeva del mercante, del proprietario, dell’artigiano» (Petrucci 1972, pp. 60-61; De seculo et ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] abiurare. A parte il carattere rigoristico della dottrina, sembra che non fosse estraneo al movimento di Mon forte anche un sostrato politico di resistenza al vescovo e ai suoi feudatari.
Per tutta la durata del suo episcopato A. mantenne relazioni ...
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COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] se in forme provinciali e di rustica bonarietà, nel filone di cultura adriatica. La sua pittura mostra, su un sostrato vagamente veneto, di tipo cimesco, più precisi legami con l'ambiente emiliano-romagnolo (B. Carrari, gli Zaganelli, ecc.), con ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...