ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] , per es. granturco.
Attraverso l'alimentazione si cura anche l'aspetto sanitario degli allevamenti di massa con sostanze medicamentose somministrate a dosi profilattiche o terapeutiche. In particolare si ricordano le farine lattee per vitelli o per ...
Leggi Tutto
Secrezione di particolari ghiandole odorifere di vari Mammiferi (mosco, bue muschiato ecc.), di forma, entità, ubicazione variabili e la cui funzione è legata al richiamo dei sessi e alla marcatura del [...] le vie olfattive. Il m. si usa inoltre, per la sua proprietà di fissare gli odori, per esaltare e stabilizzare gran parte delle sostanze odorose; si impiega per lo più sotto forma di estratto alcolico.
Il principio odoroso del m. è il chetone muscone ...
Leggi Tutto
Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] parentali nelle rane è stato raggiunto dalle specie che hanno evoluto un sistema di alimentazione della prole mediante sostanze prodotte dal corpo stesso del genitore. I maschi del rinoderma di Darwin (Rhinoderma darwinii), per esempio, inghiottono i ...
Leggi Tutto
(o Mastigofori) Subphylum di Protozoi, considerato una classe nelle classificazioni meno recenti (v. fig.). Riuniscono forme dai caratteri intermedi tra regno vegetale e animale; è difficile fornire una [...] dalle acque dolci e salmastre a quelle del mare; molte specie vivono nel terreno umido, altre da saprofite su sostanze organiche in decomposizione; altre, parassite, come per es. i Tripanosomi, hanno importanza sia nella patologia umana sia in quella ...
Leggi Tutto
Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] di r. che utilizza il calore per la formazione dell’immagine (processo Termofax) si basa su fogli di carta trattati con sostanze che sottoposte all’azione del calore originano prodotti colorati. Un tale foglio di carta va sovrapposto all’originale da ...
Leggi Tutto
La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] il dentato. Profonde solcature presenti nella corteccia, che ne aumentano considerevolmente la superficie, contribuiscono a dare alle due sostanze, bianca e grigia, un particolare rapporto, che in un taglio sagittale evoca il disegno di un albero: l ...
Leggi Tutto
Genere (Paramecium) di Protozoi Ciliati Imenostomatidi, comuni nelle acque stagnanti. Presentano infossatura orale o peristoma che si estende dalla parte anteriore obliquamente e a destra verso la posteriore [...] iperploide (contiene 800 volte la quantità di DNA del complemento aploide) e 2 micronuclei diploidi. La carenza di sostanze nutritive induce una fase sessuata che ha inizio con un processo di ‘coniugazione’ fra cellule di tipo opposto, seguito ...
Leggi Tutto
Nome comune degli Anellidi Oligocheti appartenenti alla famiglia Lombricidi, diffusa nelle zone temperate di tutto il mondo, che comprende specie per la maggior parte terrestri, poche acquatiche, con 8 [...] unità/m2) e, con il continuo lavoro di scavo e ingestione, accelerano la mineralizzazione e l’umificazione delle sostanze organiche. In condizioni ideali (15-25 °C), 100.000 lombrichi possono consumare 100 kg/mese di materiale organico trasformandolo ...
Leggi Tutto
GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] vi partecipò attivamente, con risultati desunti da una serie di esperimenti condotti sottoponendo oociti di Insetti all'azione di sostanze chimiche. Poté dimostrare in tal modo che i movimenti del nucleo e del citoplasma erano dovuti a raggrinzimenti ...
Leggi Tutto
Naturalista (Pomarolo 1730 - Firenze 1805). Microscopista tra i più grandi del sec. 18º, F. cercò di dimostrare la struttura fibrillare della materia vivente ed è considerato, grazie alle sue osservazioni [...] 'iride (di cui scoprì il canale che porta il suo nome) e sugli effetti del veleno delle vipere e di altre sostanze tossiche. F. giunse a scoprire e a descrivere le fibre nervose ("cilindri nervosi primitivi") distinguendovi il cilindrasse, la guaina ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...