La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] e sui pesci di grado superiore (cap. 20), medio (cap. 21) e inferiore (cap. 22). Il resto dell'opera presenta le sostanze medicinali che si ricavano dalle piante coltivate, proponendo in successione i frutti di tutti e tre i gradi (cap. 23), le ...
Leggi Tutto
scambiatore
scambiatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di scambiare, da cambiare con s- intensivo] [FTC] Nome di vari dispositivi per effettuare uno scambio. ◆ [FTC] [TRM] S. di calore: apparato destinato [...] , rigenerativo, tubo in tubo, tubolare, a piastre e alettato: v. scambiatore di calore: V 103 a÷e. ◆ [CHF] S. di ioni: sostanza usata per scambiare ioni con altre sostanze, come, per es., sono le bentoniti e le zeoliti (s. di cationi) tra le ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] sopravvive il sistema di un filosofo antico simile a quello svolto da Empedocle nell’opera sulla quintessenza. In realtà, le cinque sostanze di cui parla Falaquera a proposito di Ibn Gabīrōl non coincidono né con le cinque essenze di al-Kindī, né con ...
Leggi Tutto
Branca dell’elettrochimica che ha per scopo lo studio e la realizzazione di alcune reazioni che si verificano in seguito al passaggio della corrente elettrica attraverso conduttori elettronici ed elettrolitici [...] due principali rami, distinguendo i processi in cui l’impiego della corrente è legato agli effetti che questa produce sulle sostanze da essa interessate, da quelli in cui la corrente è usata allo scopo di realizzare un riscaldamento del materiale da ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] si deve notare che per superficie del pane o del vino o di altro corpo qui non si intende una qualche parte della sostanza e neppure della quantità dello stesso corpo e neanche una parte dei corpi che la circondano, ma soltanto quel termine che si ...
Leggi Tutto
Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] lapis philosophorum o pietra filosofale. In seguito ha assunto anche il significato di arte di trasformare utilmente le sostanze naturali.
Elementi di cultura alchimistica sono presenti sia nell’antica civiltà cinese sia in quella indiana, ma l ...
Leggi Tutto
Sport
Enrico Brescia
(XXXII, p. 415; App. II, ii, p. 879; III, ii, p. 795; IV, iii, p. 407; V, v, p. 106)
Massimi organi istituzionali
Il più importante organismo che in Italia presiede all'attività [...] i principi generali, gli organismi e gli uffici preposti all'attività di controllo.
La somministrazione, l'assunzione e l'uso di sostanze e metodi doping da parte di atleti sono vietati e comportano l'attivazione di un procedimento disciplinare con l ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] del tempo, un insieme di norme che l'hanno favorita a discapito dell'altra. La concessione dei brevetti premia le sostanze chimiche realizzate per la prima volta dall'uomo, più che le loro caratteristiche intrinseche. Senza la proprietà garantita dal ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne [Der. di reagire, comp. di re- e azione] [LSF] Azione che si contrapp. ad altra azione, lo stesso che retroazione (ingl. feed-back); da questo signif. generale si articolano i signif. [...] tende verso uno stato di equilibrio caratterizzato da una trasformazione non completa dei reagenti nei prodotti). A seconda che le sostanze reagenti e quelle formatesi dalla r. costituiscano o no un'unica fase si parla di r. omogenea o r. eterogenea ...
Leggi Tutto
Pianta autotrofa che cresce sopra un’altra pianta, dalla quale non ricava il nutrimento, come fanno le parassite, ma di cui si serve solo come supporto.
Vi sono e. cormofitiche e tallofitiche (su muschi, [...] e. tropicali, che abbondano nelle foreste pluviali, si osservano diversi dispositivi per assicurare il rifornimento d’acqua e di sostanze nutritizie, come radici aeree con velo radicale, ascidi ecc. Una categoria speciale di e. è quella delle piante ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...