Malattia (detta anche fibrosi cistica) caratterizzata da alterata e ridotta attività secretoria di alcune ghiandole esocrine, i cui secreti presentano densità e viscosità eccessive. Poiché di solito prevale [...] famiglia di proteine che costituiscono dei canali nella membrana cellulare, i quali sono coinvolti nel trasporto attivo di sostanze. Nella m., infatti, sono alterati i canali del trasporto degli ioni cloro attraverso la superficie delle cellule degli ...
Leggi Tutto
Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] da sottoporre a esame istologico; può avere scopo evacuativo in caso di ascesso. La proprietà delle sostanze epatotrope, cioè quelle che introdotte nell’organismo sono eliminate attraverso il fegato, è sfruttata nella metodica radiodiagnostica ...
Leggi Tutto
Fisica
Passaggio allo stato solido di una sostanza liquida. La temperatura di c. ( punto di c.) varia con la sostanza, dipende dalla pressione e, nel caso di soluzioni, subisce un abbassamento rispetto [...] flittene e ulcerazioni (secondo grado) e cancrena, secca o umida (terzo grado).
Tecnica
Procedimento di conservazione delle sostanze alimentari in cui, per effetto dell’applicazione del freddo, l’acqua si trova quasi completamente allo stato solido ...
Leggi Tutto
(o linfocita) Tipo di cellula prodotta dal tessuto linfoide che passa nel sangue, di cui rappresenta la forma matura di uno dei 3 tipi di elementi corpuscolati della serie bianca (➔ leucocito). I l. svolgono [...] generale, partecipano ai processi infiammatori e possono regolare crescita e differenziazione di varie sottopopolazioni linfocitarie. Qualunque sostanza tossica nei composti dei l. è detta linfotossina; il termine viene anche usato per indicare una ...
Leggi Tutto
Blocco
Bruno Callieri
Con il termine blocco si indica in medicina l'arresto o la sospensione di una funzione (movimento articolare, attività secretoria, trasmissione di uno stimolo, flusso di un liquido [...] si osserva anche nelle psicosi melancoliche, nelle depressioni vitali, nelle sindromi psicomotorie indotte da psicofarmaci o da sostanze (per es., bulbocapnina, monoetilammide dell'acido lisergico, psilocibina), con o senza allucinazioni, e in alcuni ...
Leggi Tutto
Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] da serbatoio di sangue, immettendo nel circolo periferico quello che contiene. Inoltre, la m. elabora sostanze attive (fattori splenici) in grado di svolgere attività similormonali di vario tipo (fattore cardioattivo, fattore eritrostimolante ...
Leggi Tutto
epilessia
Marco Salvetti
Se nel cervello c'è un eccesso di elettricità
L'epilessia è una malattia dovuta ad alterazioni dell'attività elettrica del cervello che possono dar luogo a sintomi assai diversi: [...] cerebrali determinate da malattie del sistema nervoso e da traumi, o anche di malattie che alterano la quantità di determinate sostanze nel sangue.
Poiché l'epilessia può essere associata ad altre malattie, quando si manifesta per la prima volta una ...
Leggi Tutto
epitelioma spinocellulare
Nicolò Scuderi
Neoplasia maligna costituita da cellule e clonalità di tipo spinocellulare cheratinizzanti con insorgenza cutanea o mucosa. Il carcinoma spinocellulare, infatti, [...] giro di breve tempo evolvono rapidamente in lesioni nodulari, ben adese al tessuto sottostante e tendenti all’ulcerazione. Insorge più frequentemente nei soggetti esposti cronicamente al fumo di tabacco e a sostanze alcoliche.
→ Chirurgia plastica ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] materia visibile.
Geologia
M. fondamentale Nei carboni fossili, m. amorfa, omogenea, colloidale, formatasi per coagulazione di sostanze vegetali decomposte in acqua, che ingloba frammenti di tessuto legnoso, cuticule di foglie, macro- e microspore ...
Leggi Tutto
uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] , affezioni acute dell’u. non infettive; vi appartengono forme molteplici (termiche, traumatiche, chimiche, tossiche, da sostanze irritative; da allergia, da eccitazione erotica, da neoplasie). Uretrorragia Emorragia che ha origine dall’u.; si ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...