INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] 9%94%Pu ha una vita media di 24.000 anni), e vanno quindi custoditi in perpetuo, in appositi "cimiteri" per sostanze radioattive. Fino ad oggi difatti non si è trovato un modo conveniente di distruggere tali scorie e questo problema costituisce uno ...
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transfer botanica Cellule t. Le cellule parenchimatiche specializzate per il trasporto di sostanze, che viene favorito dalle pieghe laminari della parete cellulare; sono frequenti nel floema, ma anche [...] in strutture ghiandolari, come, per es., negli ascidi delle piante carnivore utricularie. medicina In immunologia, t. factor, il fattore in grado di trasmettere da un soggetto all’altro la sensibilità ...
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(o glucoside) Composto organico del tipo degli eteri, formato da un monosaccaride con sostanze di varia natura, dette agliconi. Più genericamente, sono chiamati g. i derivati dei monosaccaridi, in forma [...] varia natura, è legato all’ossidrile del carbonio in posizione 1. I g. sono diffusi nel regno vegetale; sono sostanze solide, incolori, solubili in acqua e alcol, otticamente attive; vi appartengono farmaci (per es., cardiotonici) e veleni, coloranti ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] delle cellule influenzate, in parte nettamente diversa per la sua maggior durata e la sua ampia diffusione spaziale. A queste sostanze è stato dato il nome di neuromodulatori (v. Iversen, 1978) o cibernine (v. Guillemin, 1978) e per definire la loro ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] velenose senza apparato vulnerante sono le ghiandole salivari di molti Gasteropodi che in taluni casi secernono anche sostanze fortemente irritanti come l'acido solforico secreto della ghiandola salivare del Dolium.
Vi sono infine Insetti che ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] fondamentali. Il periodo di un ritmo è l’intervallo di tempo che intercorre tra due episodi identici; in sostanza rappresenta una misura della frequenza delle variazioni dei livelli ormonali. A seconda della loro ampiezza, i ritmi si dividono ...
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Sostanza che agisce sulle funzioni psichiche. Il termine è già stato adoperato per contraddistinguere le sostanze medicamentose, sintetiche o estrattive, provviste di un effetto antipsicotico più o meno [...] per questi medicamenti la denominazione, più specifica, e abbreviata, di psicofarmaci, mentre il termine p., anziché alle sostanze ad azione normalizzante, è stato riferito a quelle che, pur non essendo definibili come stupefacenti, sono suscettibili ...
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Nome adottato da R. Meyer per indicare, nella nutrizione placentare, il complesso di sostanze nutritizie provenienti dal sangue materno. ...
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. Insieme dei processi che l'organismo mette in giuoco per liberarsi da sostanze nocive endogene o esogene. Le prime sono per lo più di origine alimentare o metabolica; le seconde di origine microbica [...] , dal polmone e dalla pelle e annessi. Anche il sistema reticolo-endoteliale può procedere alla disintossicazione provvisoria di sostanze colloidali circolanti nel sangue, ma tale processo è poi collegato con altri di natura chimica che si svolgono ...
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uridrosi In patologia, elevata eliminazione con il sudore di urea e di altre sostanze (acido urico, creatinina ecc.), normalmente contenute solo in tracce ed eliminate con le urine. ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...