BELLAFINI (Bellafino, Bellafinus), Francesco
Renzo Negri
Nacque a Bergamo nella seconda metà del secolo XV di famiglia padovana. Attese prima agli studi di eloquenza greca e latina ed entrò quindi nella [...] et Histor. Italiae (Lugduni Batav. 1723, IX, 7).
Il B. morì a Bergamo il 13 febbr. 1543, lasciando erede delle sue sostanze il figlio Giovan Paolo, avuto da Lucrezia Colleoni, da lui sposata nel 1509.
Il nome del B., pressoché dimenticato all'infuori ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] (ma senza molta convinzione, a giudicare dalla testimonianza riportata dal Ghirardacci, p. 317) per esortarli a impegnare le loro sostanze nella difesa della Signoria dalle mire aggressive di Alessandro VI e Cesare Borgia. L'orazione, fino ad oggi lo ...
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BORFONI, Folchino
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Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] da Lonigo. Morì il 22 agosto dell'anno successivo. Nel suo testamento, redatto il 7 febbr. 1444, lasciò le sue cospicue sostanze ai mansionari della chiesa di S. Antonio Vecchio, dove fu sepolto; distrutta la chiesa nel secolo XVIII, il suo corpo fu ...
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DEL NERO, Nero
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Maria sopr'Arno (quartiere S. Spirito) il 2 nov. 1548 da Agostino di Piero e Nannina di Tommaso Soderini.
Il fatto che [...] il 12 maggio 1577). Senza più legami familiari (nel 1576 era morto anche il padre lasciandolo erede - oltre che di notevoli sostanze - del titolo di signore di Porcigliano) decise di lasciare Firenze e di trasferirsi a Roma, dove il padre e lo zio ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] non ci è rimasta alcuna traccia: sappiamo soltanto che qui egli morì nell'ottobre. Non lasciava testamento: le sue sostanze passavano per successione legittima ai fratelli Marco e Fiorboncambio.
Fonti e Bibl.: V. Ansidei, Mem. sulla famiglia Boncambj ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] credono buone e sane senza speranza di ritrarne del frutto? […] I sacerdoti sono i dottori del popolo, non i divoratori delle umane sostanze" (p. 10). Ritenendo che "si ha a meschiar l'utile al dolce" e che i "ragazzi vogliono cose e non parole" (p ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] assegna un posto intermedio ma pur sempre cospicuo fra le grandi ricchezze dei Durazzo o dei Brignole e le modeste sostanze dei nobili meno abbienti). Fu nei magistrati del Vino e del Sale, protettore di S. Giorgio e supremo sindacatore, incaricato ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] dai curatori testamentari. Alla moglie Bartolomea lascia, oltre all'intero ammontare della dote, una parte decorosa delle sue sostanze: evidentemente Caterina di Tondo de' Binietti era morta ed il C. si era risposato. Neppure nel testamento viene ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] quell'anno, nel corso di un viaggio per l'Italia, avesse compiuto a Venezia alcune esperienze sulle proprietà di sostanze quali la scammonea e l'oppio. Avendone ingerito delle dosi unitamente ad altre persone, senza alcuna reale discussione della ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , secondo il curatore G.P. Ballirani, li "disapprovava", forse per il contenuto (proponeva i vortici e le due sostanze cartesiani mentre si stava affermando la fisica newtoniana, e sembrava ammettere l'eliocentrismo). Ancora nel 1698 (ibid.) fornì al ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...