magnetizzazione
magnetizzazióne [Der. di magnete] [EMG] (a) Atto ed effetto del magnetizzare, cioè del sottoporre un corpo all'azione di un campo magnetico; (b) il procedimento di fabbricazione di un [...] calore che si sviluppa nella m. di un corpo, a causa dei processi dissipativi che s'accompagnano a essa; per sostanze ferro- e ferrimagnetiche sottoposte a un campo magnetizzante alternato il calore dissipato nell'unità di volume in un ciclo completo ...
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laser
laser 〈lèisë, ma correntemente pronunciato all'it. làser〉 [Sigla dell'ingl. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation "amplificazione della luce per mezzo dell'emissione stimolata [...] I 556 c. ◆ [OTT] L. a colorante: v. laser: III 363 a. ◆ [OTT] L. a cristallo: denomin. generica di l. che usano sostanze cristalline come mezzo attivo. ◆ [OTT] L. ad anidride carbonica, a flusso assiale e a flusso trasverso: v. laser di potenza: III ...
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Weston Edward
Weston 〈uèstn〉 Edward [STF] (Londra 1850 - Montclaire, New Jersey, 1936) Ingegnere elettrotecnico e industriale. ◆ [MTR] [EMG] Pila W.: pila chimica depolarizzata a due liquidi, realizzata [...] 018 46±0.000 05 V, e, per non grandi variazioni di temperatura, varia al variare di questa in ragione di -4 10-5 V/°C; se le sostanze impiegate sono pure e nella proporzione indicata, la f.e.m. è riproducibile con una precisione dell'ordine di ±10-5. ...
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sublimazione
sublimazióne [Der. del lat. sublimatio -onis, dal part. pass. sublimatus di sublimare, che è da sublimis "che giunge fin sotto (sub) la soglia (limen) più alta", con allusione al vapore [...] il processo diretto inverso, che propr. si chiama brinamento. ◆ [FML] Calore di s.: quello da somministrare a un grammo di sostanza solida per ottenerne la s.; per es., per l'anidride carbonica solida (il cosiddetto ghiaccio secco) è di circa 670 kJ ...
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combustione
combustióne [Der. del lat. comburere "bruciare"] [CHF] Reazione esoenergetica di ossidazione; se è accompagnata da sviluppo di luce e di calore, ma senza fiamma, si chiama c. viva, altrimenti [...] calore liberata nella c. completa di una mole di una sostanza; dividendolo per la massa molecolare si ha il potere calorifico della sostanza. ◆ [TRM] Entalpia di c.: il calore di c. di una sostanza in condizioni di pressione costante; la tab. ne dà ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] di questa energia, che consente la vita degli organismi. A volte, l'energia ottenuta con la degradazione delle sostanze può essere utilizzata da alcune specie animali per la produzione di energia luminosa. Questo fenomeno, detto bioluminescenza, è ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] sicurezza e alla salute dell’uomo. I metalli che vengono a contatto con le sostanze alimentari, le apparecchiature industriali in cui sono contenute sostanze tossiche o radioattive, le strutture destinate a sostenere carichi sono esempi di situazioni ...
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Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo [...] la visibilità. Per estensione, si parla di n. anche quando le goccioline, anziché d’acqua, sono di altra sostanza.
Meteorologia
Le goccioline che costituiscono la n. hanno diametro dell’ordine di qualche micron; stante la loro piccolezza, esse ...
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triboluminescenza Luminescenza provocata in certi corpi (per es., quarzo, zucchero) da azioni meccaniche (sfregamento, rottura, sfaldatura). La prima osservazione documentata di questo fenomeno si deve [...] parla in questo caso di t. temporanea); d) l’intensità del fenomeno dipende dalle condizioni fisiche di cristallizzazione; e) per ogni sostanza esiste una dimensione minima del cristallo al di sotto della quale non si ha t.; f) gli elementi puri non ...
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Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] , la teoria TF, con una correzione ∫ ρ4/3, darebbe un limite inferiore per l'energia dello stato fondamentale di tutte le sostanze. Numericamente l'energia TF è inferiore di circa il 20% al valore delle energie osservate e questo è presumibilmente il ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...