Nome di liquidi che scolano, spontaneamente o in seguito a incisione, da alcune piante e che all’aria divengono vischiosi o anche solidi. Sono soluzioni o emulsioni di resina in oli essenziali contenenti [...] Tolù. Talora si comprendono fra i b. anche prodotti naturali formati da soluzioni, in oli essenziali, di sole sostanze resinose (propriamente oleoresine).
B. del Canada Oleoresina, secreta da Abies balsamea, abete comune nel Canada, formata da olio ...
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In anatomia, una delle due sezioni costituenti il sistema nervoso vegetativo (➔ nervoso, sistema), essendo l’altra costituita dall’ortosimpatico (➔ simpatico). La parasimpaticotonia è la prevalenza dell’eccitabilità [...] e sudata.
I parasimpaticolitici sono farmaci che inibiscono la funzione del sistema nervoso p.; alla classe appartengono alcune sostanze di origine vegetale, per lo più di natura alcaloidea (atropina, scopolamina ecc.), e numerosi composti di sintesi ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] corretto, razionale e non più empirico delle droghe vegetali.
Cenni storici
di Paola Lanzara
L'uso delle piante per ricavarne sostanze curative, antico quanto l'uomo, è rimasto a lungo circondato da una sorta di alone magico, in relazione alla ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] flusso sanguigno e del metabolismo a livello del lobo temporale che, evidentemente, svolge un ruolo critico in questi episodi.
In sostanza il bilancio tra i fautori di una concezione olista del cervello (secondo cui nulla o quasi è localizzato) e i ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] dai tubuli renali, con estrema rapidità. Per ovviare a ciò si è cercato di trovare, in un primo tempo, sostanze (probenecid) in grado di ostacolarne l’eliminazione tubulare e, successivamente, altre che, rendendola meno solubile, ne ritardassero l ...
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Sostanza capace di provocare o di stimolare lo svuotamento dell’intestino; in terapia viene usata per combattere la stipsi o per esaltare il potere emuntorio dell’intestino stesso, allo scopo di provocare [...] ) che, imbibendosi di acqua, si rigonfiano e stimolano con la loro massa la peristalsi; b) p. a base di sostanze oleose, che agiscono come lubrificanti; c) p. ad azione osmotica, salini (solfato di sodio) o zuccherini (mannite), che aumentano ...
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Fenomeno proprio, ma non esclusivo, di molti stati morbosi di competenza psichiatrica, per cui un individuo, indipendentemente da uno stimolo esterno, avverte delle percezioni, in tutto simili a quelle [...] di lieve offuscamento della coscienza. Ne è esempio tipico l’a. alcolica.
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche, sono sostanze (v. fig.) che già a dosi non tossiche determinano l’insorgenza di a., di particolari esperienze percettive ed emotive ...
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Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] dallo strumentario e dal materiale di medicazione mediante processi di sterilizzazione preventiva.
Oggi si chiamano antisettici sostanze organiche e inorganiche capaci di inibire lo sviluppo e la moltiplicazione dei microrganismi a livello locale ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] fare penetrare 'nel corpo' il succo di frutta, l'acqua di fiore o la soluzione contenente droghe, poiché il fegato è avido di sostanze zuccherate" (Ma῾ālim al-qurba fī aḥkām al-ḥisba, p. 117).
Al-Kūhīn al-῾Aṭṭār paragona il ǧullāb, comune a tutti gli ...
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Farmacologo, nato a Catania il 27 aprile 1896, laureato a Modena nel 1918. Allievo di G. Gaglio e di A. Bonanni; professore di farmacologia (1928) nell'università di Pavia. Insegna a Roma dal 1938.
Autore [...] dei processi farmacologici. Pubblicazioni principali: L'azione farmacologica degli estratti ipofisari, Catania 1923; Azione vitaminica di sostanze termostabili, in Arch. di farmocologia e scienze affini, 1923; La dieta di semi di girasole per ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...