GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] Pietro di Bernardone condusse il figlio davanti al vescovo (l'unica autorità che Francesco riconosceva) per riavere le proprie sostanze. Rispecchia bene la preparazione canonistica di G. il consiglio che egli diede a Francesco di rinunciare ai beni ...
Leggi Tutto
COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] sul liquido cefalo-rachidiano, di cui studiò il contenuto in azoto, la morfologia delle cellule e la natura delle sostanze riducenti presenti nel corso di alcune forme morbose, che gli consentirono di stabilire un rapporto fra le alterazioni del ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] sopra fenomeni elettro-magnetici al Signor Marchese Cosimo Ridolfi, Carpi 1822; Sul magnetismo del rame e di altre sostanze (in collab. con Leopoldo Nobili), in Bibliothèque universelle des sciences, belles-lettres, et arts, sect. sciences et arts ...
Leggi Tutto
BROCCARDI, Antonio (Antonio di Pasquino da Volterra)
Enrico Fiumi
Nacque a Volterra nel 1367 da Pasquino di Guido, il quale nel 1363 appare fra i balestrieri della contrada di porta Selci e nel 1368 [...] Colaini, al quale anticipa i capitali di esercizio.
Mercante capace e accorto, il B. riesce ad accrescere notevolmente le sue sostanze. Nel 1409 costruisce un palazzo in via Nuova, in contrada di S. Agnolo, e ivi si trasferisce con la sua famiglia ...
Leggi Tutto
CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] , di prodotti rameosi complessi e dei sali di cerio, e le ricerche sull'ittiolo, sull'olio di ricino e sulle sostanze simpatico-inimetiche delle quali fu tra i primi a interessarsi. Tra i lavori svolti in collaborazione, si ricordano quelli sulla ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (de Capoccinis, da Capucinis, Capoccini), Giovanni
Massimo Miglio
Nacque nella prima metà del sec. XV dall'autorevole famiglia romana dei Capocci. La prima notizia che abbiamo su di lui è dovuta [...] Capocci, con i figli dispersi ed esuli per l'Italia e tutti gli altri componenti come banditi dalla patria, perse le sostanze stesse della famiglia (che il Platina dice "facultatibus non exiguis"), persi anche gli amici, consiglia al C. il perdono: i ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese, nacque da Pietro e Angela di Paolo Bernardini nella seconda metà del secolo XV. Anziano fin dall'anno 1495, fu sempre fra i principali [...] a favore dei fratelli; dopo altri due testamenti del 1543e del 1552, stese le sue definitive volontà nel 1554, lasciando le sue sostanze per metà ai figli del fratello Gherardo e per metà ai figli del fratello Michele. Morì nel 1558.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] . In questa fase si aggiunse al gruppo il chimico Oscar D’Agostino, che si era appena perfezionato in chimica delle sostanze radioattive a Parigi, presso l’istituto dei Curie. Nello stesso anno anche Amaldi trascorse un periodo presso il Cavendish ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] - nonché divisa tra il servizio della Repubblica fiorentina e gli uffici ricoperti nella comunità di origine, dove le sostanze accumulate ne avrebbero fatto nel 1467 uno dei quattro cittadini più ricchi e più tassati.
Una delle fonti principali ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] rafforzò al punto da diventare di fondamentale importanza. Fino ad allora i tubi d'acciaio erano stati utilizzati per convogliare sostanze liquide o gassose: l'I. fu il primo a impiegarli come struttura portante nei grandi impianti industriali e nell ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...