CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] e di cui nel 1595, servendosi dell'architetto Martino Lunghi il Vecchio, aveva fatto erigere la facciata. Lasciò erede delle sue sostanze la Confraternita del SS. Sacramento, con lo scopo di dotare le donne nubili della parrocchia di S. Maria in Via ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] della birifrangenza magnetica, ma a lungo nessuno riuscì a osservarlo. Nel 1902 il M. riuscì a individuarlo in sostanze colloidali, come il ferro dializzato, sottoposte a campo magnetico, aprendo il campo della fisica dei colloidi. Individuò inoltre ...
Leggi Tutto
LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] conseguenza non già di una fragilità capillare, bensì di una anomala condizione metabolica tissutale responsabile della liberazione di sostanze vasoattive e lesive per gli stessi tessuti e per le pareti dei microvasi, introducendo così il concetto di ...
Leggi Tutto
MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] , mediante l'inoculazione di prodotti tubercolari sterili, uno stato marantico, che ritenne provocato da sostanze chimiche particolarmente resistenti; la netta distinzione di due tipi di micobatteri, responsabili rispettivamente della malattia ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] come espressione, in molti casi, di uno stato di ipersensibilità generale con iperreattività respiratoria nei confronti di sostanze eterogenee, talvolta di una risposta anomala a semplici stimoli irritativi (L'asma bronchiale (eziologia e terapia ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] ripartizione ritenendolo iniquo, anche perché i tempi concessi agli ufficiali deputati dell'imposizione fiscale per l'esame delle sostanze dei contribuenti erano troppo brevi: il M. vi intervenne a sostegno della richiesta di abolizione dei ruoli. Il ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] una riproduzione di liquido che compensa quello sottratto e attiva una specie di lavaggio neuronieningeo. Tra le diverse sostanze eterogenee da introdurre il B. optò per l'acqua bidistillata (Iniezione endorachidea di fenolsulfonfialeina e di acqua ...
Leggi Tutto
BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] in Arch. italiennes de biologie, XXXI [1899], pp. 81-90), e poi, nell'ambito del suo Istituto, sulle sostanze farmacologiche trovate nelle antiche tombe egizie, sulla triaca medioevale, su piante medicinali famose dell'antichità. Il frutto di questi ...
Leggi Tutto
DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] (ma senza molta convinzione, a giudicare dalla testimonianza riportata dal Ghirardacci, p. 317) per esortarli a impegnare le loro sostanze nella difesa della Signoria dalle mire aggressive di Alessandro VI e Cesare Borgia. L'orazione, fino ad oggi lo ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] vivo e in vitro, ibid., XLII [1966], pp. 1878 s., in collaborazione con C. Prina - G. Roveta; Tumori sperimentali da sostanze oncogene, in Annali medici, XII [1968], pp. 79 s.).
Gratificata nel 1925 del premio Lallemand dall'Académie des sciences di ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...